Leo: “Sospese fino al 3 aprile le attività formative e gli interventi di politiche attive per il lavoro, allo studio misure alternative di formazione professionale”
“Ancor prima del provvedimento del Governo del 9 marzo ultimo scorso che ha esteso la zona protetta a tutto il territorio nazionale, eravamo intervenuti a sostegno degli operatori della formazione professionale e delle politiche attive per il lavoro, nonché dei corsisti, sospendendo in via precauzionale le attività in corso fino alla data del 15 marzo 2020 e comunque sino a nuove disposizioni al riguardo”, comunica l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo.
“Pertanto – continua Leo – in coerenza con le decisioni assunte dal Governo nazionale e regionale, devono quindi intendersi sospesi fino alla data del 3 aprile 2020 tutti i corsi di formazione professionale direttamente finanziati dalla Regione Puglia, i corsi di riqualificazione e di politica attiva per il lavoro. Sono altresì sospese le attività di Garanzia Giovani. Contestualmente stiamo studiando soluzioni alternative al blocco delle attività, come la formazione a distanza, con piattaforme e metodologie tali da garantire qualità dell’intervento formativo e tracciabilità della stessa”.
“Inoltre – specifica l’assessore regionale – le Sezioni regionali competenti stanno concedendo, agli enti che ne fanno richiesta, proroghe dei termini amministrativi e di conclusione delle attività didattiche contenuti negli atti
unilaterali d’obbligo sottoscritti dai beneficiari. Stiamo anche verificando la fattibilità tecnica di una ulteriore proroga del termine del 31 marzo 2020 relativo alla conferma dei requisiti di accreditamento”.
“Per i corsi di formazione in regime di autofinanziata, posto che l’organizzazione e l’erogazione dei suddetti percorsi è di esclusiva pertinenza degli enti, abbiamo invitato caldamente gli stessi a sospendere le attività didattiche e di stage. Dove possibile – prosegue Leo – le lezioni teoriche potranno essere svolte in modalità di formazione a distanza nella misura del 30% del monte ore previsto per singolo percorso formativo”.