Turismo religioso, opportunità per Matera e provincia
La proposta di 3 eventi nei rioni Sassi a Matera e di altre iniziative legate alla Settimana Santa in alcuni centri della provincia rappresentano una componente interessante e da sviluppare per diversificare e rafforzare l’offerta turistica locale. Lo sostiene il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, che valuta positivamente lo svolgimento di eventi che si stanno segnalando per partecipazione e qualità delle proposte, soprattutto negli antichi rioni di tufo e nell’habitat rupestre. “ L’avvio della stagione turistica 2011 – ha detto Tortorelli – che avrà nel ponte delle vacanze di Pasqua il momento più significativo è stato supportato da alcune iniziative legate al turismo religioso e culturale. Ricordiamo l’inaugurazione a Matera del Museo diocesano, le ‘vie Crucis’, organizzate nei Sassi dall’Ente nazionale sordi per tutto il Mezzogiorno, quella diocesana di martedì scorso, fino ai quattro giorni dell’evento suggestivo ‘Mather sacra’, seguito con tanto impegno e competenza dal vicepresidente della giunta camerale, Alfredo Ricci, che si svolgerà fino a domenica 24 aprile, rappresentano, insieme ad altre iniziative legate ai riti della Settimana santa diffusi in vari Comuni, una componente interessante per rafforzare l’offerta turistica del territorio. Non solo fede e tradizione in questi eventi, ma anche una grande opportunità per consolidare e promuovere il turismo religioso che ha nel patrimonio rupestre, in chiese, abbazie e santuari percorsi e proposte da valorizzare. Penso ai santuari di La Palomba, Picciano e San Salvatore di Timmari in territorio di Matera, a Fonti di Tricarico, alla Sanità del Casale di Pisticci, alla Regina di Anglona di Tursi, del Pergamo di Gorgoglione e altri che hanno storia e peculiarità di diverso interesse. Il Ponte di Pasqua è anche visitare questi luoghi insieme alle località della costa metapontina, che hanno bisogno di attenzione e rilancio dopo i danni del maltempo. Senz’altro lavoreremo per valorizzare il turismo religioso, tra le componenti più interessanti dell’offerta turistica della provincia di Matera”.