Terme di Latronico, il sindaco: “Anno difficile, ma ringrazio la società che gestisce la struttura”
“La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia”. E’ il commento del sindaco di Latronico, Fausto Di Maria, che parafrasa il Mahatma Gandhi.
“Si sono chiuse le terme nella nostra Latronico, come ogni anno il 31/10. Eravamo ormai abituati da qualche anno a presentare sempre un bilancio positivo, con un aumento ogni anno di presenze e prestazioni. Quest’anno era chiaro che a causa delle restrizioni anti Covid all’interno della struttura termale e sui pullman, sarebbe stato un anno difficilissimo. E proprio per questo motivo voglio prima di tutto ringraziare di cuore la società che gestisce le terme (Terme Lucane) con i suoi dipendenti, che nonostante tutto ha voluto dare la possibilità di beneficiare delle cure termali ai cittadini, anche in modo non conveniente per la società, per il rapporto tra costi e benefici. Paradossalmente quest’anno ancora di più i cittadini avevano bisogno di rafforzare il loro sistema immunitario, e di poter usufruire anche di altre cure termali per prevenire altre malattie soprattutto in un inverno che si preannuncia molto difficile.
Comunque alla fine si è avuto il 30% delle presenze rispetto al 2019, in totale quasi 3000 persone. Considerando anche il fatto che la struttura termale è stata aperta non ad inizio maggio come tutti gli anni, ma ad inizio luglio. Comunque la speranza è di riprendere a correre ad inizio maggio 2021 e di fare molto meglio non rispetto al 2020, ma al 2019!
Le cure termali potranno diventare fondamentali soprattutto per la riabilitazione post-Covid 19!”