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Approvato il Regolamento per il Fondo di Garanzia alle imprese

Far crescere le imprese investendo su qualità, innovazione e tecnologia per conquistare nicchie di mercato possano determinano vantaggi competitivi di medio e lungo termine. Su proposta dell’assessore Erminio Restaino, la Giunta Regionale ha approvato il Regolamento di attuazione Fondo di Garanzia per il circolante delle imprese operanti in Basilicata. Il nuovo regolamento garantirà al tessuto produttivo lucano una maggiore flessibilità di gestione e strumenti più coerenti con il reale fabbisogno. Il Fondo, condiviso con l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) è aperto anche ai settori del Turismo e del Commercio ed opererà in regime “De minimis”. Le agevolazioni infatti saranno concesse entro importi regolamentati che non sono ritenuti in grado di falsare la concorrenza. Per il Fondo, istituito con la legge regionale 33 del 2011, è stata stanziata la somma di dieci milioni di euro sul Bilancio di previsione regionale. Le imprese in questi ultimi anni hanno vissuto anche in Basilicata una continua evoluzione, subendo molte volte la scure della crisi economica. A fronte di questo scenario la Regione con il regolamento del Fondo Garanzia mette contemporaneamente in campo, per gli imprenditori, minori adempimenti burocratici e aiuti concreti. Saranno ammissibili alla garanzia del Fondo le operazioni relative a finanziamenti finalizzati: al consolidamento della debitoria a breve; al rifinanziamento di debiti a medio e lungo termine; al reintegro di liquidità a fronte di investimenti realizzati nei tre anni precedenti la presentazione della richiesta di ammissione al Fondo; all’acquisto di scorte, entro il limite del 20% dell’ultimo fatturato; alle operazioni finanziarie direttamente finalizzate all’attività di impresa. L’importo massimo delle operazioni ammissibili alla garanzia del Fondo è stabilito nel seguente modo: microimprese fino a 250 mila euro; piccole imprese fino a 400 mila euro; medie imprese fino a 500 mila euro. L’importo delle operazioni ammissibili alla garanzia diretta deve essere superiore a 100 mila euro. Imposti pari o al di sotto di 100 mila euro potranno essere ammessi alla sola controgaranzia (Consorzi Fidi). La garanzia diretta è rilasciata per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di ciascun finanziamento. Nei limiti del suddetto importo la garanzia copre fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione, comprensiva degli interessi contrattuali e di mora. La controgaranzia viene concessa in misura non superiore al 90% dell’importo da essi garantito. Nei limiti del suddetto importo la controgaranzia copre fino al 90% della somma dovuta dai garanti ai soggetti finanziatori. La Regione ha fatto dell’innovazione una delle principali strategie per varcare gli angusti limiti del localismo, con il Fondo di Garanzia la Regione mette a disposizione delle piccole e medie imprese un utile strumento finanziario che contribuirà a sostenere lo sviluppo delle imprese, favorendo l’accesso al credito. Con queste misure il Dipartimento Attività Produttive intende andare incontro alle esigenze delle imprese in un periodo caratterizzato da una profonda crisi economica, al fine di renderle maggiormente competitive sul mercato globale.

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