Armi, droga e contanti nascosti in un’azienda di famiglia a Santeramo in Colle

Fiumi di droga, armi e migliaia di euro in contante nascosti in un’azienda agricola a Santeramo in Colle. In manette sono finiti due persone, marito e moglie, che usavano la sede dell’impresa come deposito non solo di sostanze stupefacenti e soldi ma anche di oltre 50 chili di botti di Natale. Entrambi sono stati arrestati in flagranza dai Carabinieri e una terza persona è stata denunciata per favoreggiamento. I militari hanno scoperto tutto quando sono andati a casa della coppia per notificare al marito, pregiudicato 45enne agli arresti domiciliari, un provvedimento di esecuzione in carcere di una pena residua di circa 3 anni per spaccio. Hanno così perquisito i locali: in un vano seminterrato del deposito aziendale hanno ritrovato una cassetta contenente 10 pistole, revolver e semiautomatiche, di varie marche e modello. Tutte funzionanti alla perfezione, tra cui tre scacciacani modificate. In un altro contenitore c’era cocaina confezionata in dosi da 1, 20 e 50 grammi, mentre in una cassaforte nascosta sotto il terreno oltre 152mila euro in contanti e anche banconote false di vario taglio. In un altro locale dell’azienda, adibito a deposito attrezzi, i militari hanno scoperto scatoloni con centinaia di grossi petardi e botti artigianali di Natale. Sotto cumuli di legna e ammassi di pietra poi, i carabinieri hanno trovato altra droga, quasi due chili, diverso materiale e attrezzatura per tagliare, pesare e confezionare lo stupefacente e 836 munizioni di vario calibro. I reati contestati alla coppia sono detenzione di armi, di materiale pirico esplodente, di stupefacenti e di banconote false. Il marito è finito in carcere, la moglie agli arresti domiciliari. Dopo l’intervento di tecnici e veterinari della Asl di Bari, sono stati anche sottoposti a sequestro amministrativo diversi capi di bestiame fra ovini, equini e suini.