Capitale cultura 2022: spot a sostegno della candidatura di Taranto
Taranto è tra le dieci finaliste selezionate. Lo spot è stato ideato dall’agenzia Proforma e realizzato da Pippo Mezzapesa, regista e sceneggiatore di Bitonto (Bari). Scorrono immagini di bambini che giocano nella città vecchia, dell’Ilva, del Museo, delle processioni della Settimana Santa, della Concattedrale progettata da Giò Ponti, della chiesa di San Cataldo, dei due mari, dei delfini, dei marinai, degli spettacolari tramonti.
“Centoventi secondi – puntualizza una nota del Comune – di emozioni, di sguardi, di bellezza e sofferenza, di storia e di futuro, per un piccolo cortometraggio molto diverso dai classici filmati di promozione turistica”.
Il regista Mezzapesa spiega di essere “legatissimo a Taranto, dove ho anche girato alcune scene del mio primo film e un corto (Settanta) che mi sta particolarmente a cuore. Questa città è molto più bella e struggente di qualsiasi spot”. Per la realizzazione dello spot hanno lavorato più di sessanta persone tra cast artistico e cast tecnico, nel rispetto delle norme anti-covid. “Abbiamo immaginato un prodotto – sottolinea il sindaco Rinaldo Melucci – che andasse ben oltre la competizione per la capitale della cultura. Volevamo uno spot che lavorasse su orgoglio e appartenenza, su sacrificio e volontà di rinascita”. (ANSA).
Bene, quindi il risultato è tutto l’opposto di quanto aspettato dal primo cittadino…
Personalmente lo trovo malinconico e struggente, ma niente affatto esaltante, ne bello, ne accattivante. Cosa si voleva raggiungere??
Non è cosi’ che si fa turismo, ne appartenenza (semmai il contrario)…
Uno spot inutile. Comunque bravo Mezzapesa. Lui fa cosa gli chiedono…