Puglia, la nota dell’assessore Piemontese sulla procedura di nomina del NVVIP
Il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici è un organo obbligatorio, la cui istituzione è prevista da apposita legge statale, la Legge 17 marzo 1999, n. 144, e ogni Regione ha il dovere di dotarsene. È chiamato a svolgere le funzioni di supporto tecnico nelle fasi di programmazione, valutazione, attuazione e verifica di piani, programmi e politiche di interventi. Inoltre, esprime il parere preventivo sull’ammissibilità e sul finanziamento di tutti gli investimenti regionali di importo superiore a 10 milioni di euro.
Con la deliberazione assunta ieri, la Giunta regionale ha, dunque, semplicemente provveduto a una presa d’atto della nomina dei componenti il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti, sulla base di una procedura di selezione pubblica a cui l’organo politico è rimasto totalmente estraneo. Nessuna nomina dei 10 componenti del Nucleo di valutazione è frutto di scelte discrezionali effettuate dalla Giunta Regionale.
La Legge Regionale 8 marzo 2007, n. 4, infatti, ha definito la composizione, il funzionamento e le competenze, anche rispetto al quadro programmatorio comunitario, nazionale e regionale, nonché le modalità di nomina dei componenti anche al fine di assicurare gli aspetti di terzietà del Nucleo rispetto all’Amministrazione regionale.
La scelta degli esperti che compongono il NVVIP della Regione Puglia non è di natura fiduciaria, ma è affidata a una procedura pubblica che, in questo caso, è stata avviata da un Avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 148 del 19 dicembre 2019.
La selezione, per titoli e colloqui, è stata affidata a una Commissione di esperti, nominata dal Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria. La Commissione stessa è composta da due commissari interni all’Amministrazione regionale – il direttore del Dipartimento Finanze e Organizzazione, con funzioni di presidente, e il Direttore amministrativo del Gabinetto del Presidente – e un commissario esterno, nella persona della professoressa Lucia Maddalena, ordinario di Metodi Matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie, sorteggiata da una rosa di esperti proposta da tutte le università pugliesi.
Tale procedura di selezione si è conclusa definitivamente con la Determinazione n. 3 del 19 gennaio 2021 del Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria che ha individuato, sulla base delle graduatorie risultanti dalla procedura di selezione della commissione, i 10 esperti esterni da nominare. Sebbene i componenti esterni del NVVIP siano passati da sette a dieci, rimane invariata la spesa complessiva che il bilancio regionale destina a questa obbligatoria funzione di supporto degli uffici regionali per migliorare le performance e per dare conto ai cittadini pugliesi dei risultati conseguiti dalle politiche adottate”.
commissione senza esperienza nella valutazione degli investimenti pubblici per valutare i candidati. Alcuni Candidati impreparati con nessuna esperienza nel settore pubblico e nessuna competenza nella valutazione degli investimenti pubblici. Esperienza quest’ultima che si acquista nelle Amministrazioni e non in studi privati di consulenza alle imprese o facendo lezione sul bilancio di impresa. La procedura e la commissione sarebbero da denunciare alla #CortedeiConti per danno erariale: 42 mila euro per 3 anni con l’opzione di rinnovo per altri 3 anni. brutto affare!!
In attesa della pubblicazione dei CV sul portale Regione Puglia “Amministrazione trasparenza”, per la verifica delle competenze nella valutazione degli INVESTIMENTI PUBBLICI !!
ma perchè #Piemontese oltre a celebrare la natura nn fiduciaria delle 10 consulenze da 42 mila euro l’anno (per 6 anni) non pubblica i CV per verificare l’esperienza dei candidati in Valutazione degli Investimenti Pubblici??