Coronavirus, le nuove zone rosse e arancioni nelle regioni italiane
Cambio di colore delle regioni da domani, lunedì 8 marzo: Campania in zona rossa, Friuli Venezia Giulia e Veneto in zona arancione. L’epidemia di coronavirus non frena anzi accelera e la situazione in Italia peggiora con l’indice Rt che sale a 1,06, come evidenzia il report Iss, superando la soglia di 1 dopo 7 settimane. La Lombardia nel frattempo è entrata in zona arancione rafforzata, come buona parte del Piemonte. L’Emilia Romagna è in zona arancione, ma la zona rossa già adottata per le province di Bologna e Modena è destinata ad estendersi anche altre province. Lazio e Liguria rimangono in zona gialla. Il quadro è complesso: “Dieci regioni e province autonome hanno un Rt puntuale maggiore di 1”. Si tratta di Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Trento, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto. “Si osserva un peggioramento anche nel numero di Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e aree mediche sopra la soglia critica: sono 9, erano 8 la settimana precedente”, evidenzia ancora l’Iss sottolineando: “Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in aumento (26% rispetto al 24% della scorsa settimana). Complessivamente, il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in netto aumento da 2.146 (23 febbraio) a 2.327 (02 marzo). Il numero di persone ricoverate in aree mediche è passato da 18.295 a 19.570”.
Fonte: Adnkronos