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Cgil, Cisl e Uil chiedono di rilanciare il “Modello Matera”

Le Organizzazioni Sindacali CGIL – CISL – UIL della Provincia di Matera, insieme alle Associazioni Datoriali, Culturali, Ambientaliste e del Volontariato afferenti al movimento la Nuova Marcia per la Cultura ed il Lavoro che si pone l’obiettivo di attivare un processo democratico di partecipazione e condivisione finalizzati alla conservazione e valorizzazione culturale del patrimonio storico-naturalistico-ambientale del territorio materano finalizzate alla creazione di concrete prospettive di sviluppo e di lavoro ai cittadini del territorio materano e lucano, nell’ambito delle diverse iniziative programmate, INFORMANO che , nella giornata di ieri, mediante modulo indicato sul portale “SUD – progetti per ripartire” attivato dal Ministero per il Sud e Coesione territoriale (Ministro Mara Carfagna) per sollecitare il coinvolgimento di enti, associazioni e cittadini in vista della elaborazione definitiva del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dell’Accordo di Partenariato 2021-27, hanno inviato la seguente proposta debitamente recapitata e riscontrata:
 “MODELLO – MATERA – Cultura e Lavoro” – La “pandemia” ha travolto questo “modello”, con tragici risvolti occupazionali. E’ necessario impostare la “ripartenza” del traino territoriale della città su di un’ampia area del Mezzogiorno, che preveda:
– “Sostenibilità” nell’organizzazione del settore turistico-culturale allargato;
– Innalzamento della qualità dell’offerta culturale attraverso il potenziamento della “infrastrutture” culturali, luoghi della “testimonianza”, ma anche della “ricerca” sul patrimonio culturale (Museo DEA, Archivi, Scuole di Formazione Superiore);
– Arricchimento del “brand” territoriale, nei contenuti e nella divulgazione, (pubblicistica multimediale, arti applicate e performanti, servizi). Con creazione di lavoro ”buono”, stabile e creativo, soprattutto per i giovani. Il Recovery Plan rappresenta una occasione importante per RILANCIARE IL “MODELLO-MATERA”, reduce da una straordinaria performance collettiva , nel nome del Recupero urbano e della Cultura , che l’ha vista protagonista di un Mezzogiorno che vuole trovare una propria strada autonoma, inclusiva e sostenibile di sviluppo territoriale e sociale.
Un’azione collettiva che ha portato a notevoli risultati in termini di ” marketing ” e di crescita di competenze, professionalità ed imprenditorialità di un nuovo settore sociale prevalentemente giovanile e costituisce un valore aggiunto da salvaguardare ed incentivare: il motore, le energie sociali che ci consentono di proseguire su quella strada di autonomia ed inclusione.
Una “visione ” per uscire, con nuove più ambiziose prospettive, dalla tragica crisi occupazionale che l’ha investita nel settore del turismo e deve puntare decisamente a fare “ turismo culturale di qualità ”. La proposta “MODELLO – MATERA”, progetto di promozione della risorsa culturale del territorio materano, per la creazione di lavoro “buono ”, nei giorni scorsi, è stata presentata e discussa con i Consiglieri
regionali eletti nella provincia di Matera affinché si attivino per sollecitare il TAVOLO di CONFRONTO con il Presidente Bardi e per velocizzare la convocazione dell’ AUDIZIONE alla IV Commissione Consiliare della Regione Basilicata per presentarla dettagliatamente.
Eustachio Nicoletti – Cgil
Giuseppe Amatulli – Cisl
Bruno Di Cuia – Uil

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