Sportello per le imprese, c’è l’ok della Cisl
Il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, accoglie positivamente l’avvio degli sportelli unici per le attività produttive in Basilicata. “Si tratta di una novità significativa che può fluidificare il rapporto tra impresa e pubblica amministrazione e facilitare l’insediamento di nuove attività produttive in una regione che ha visto fortemente compromessa la propria base produttiva negli ultimi anni”. Per Falotico “la semplificazione delle procedure burocratiche è uno dei passaggi fondamentali per rendere il nostro territorio maggiormente appetibile agli occhi dei potenziali investitori. Una pubblica amministrazione che funziona e rende facile la vita alle imprese è un vantaggio competitivo di non poco conto, specie se incardinato in un più complessivo mosaico di politiche industriali”. Il segretario della Cisl lucana, nel ricordare che “la semplificazione delle procedure burocratiche per le imprese è uno dei punti contenuti nel documento unitario di Cgil, Cisl e Uil presentato nei mesi scorsi alla Regione Basilicata”, considera “necessario includere questa misura in un più organico pacchetto di convenienze localizzative finalizzato da un lato a consolidare settori, filiere e distretti produttivi stabilmente inseriti nei mercati più competitivi, favorendone ulteriormente i processi di internazionalizzazione, dall’altro a ridurre i fattori storici di svantaggio territoriale che hanno finora reso negativo il saldo tra investimenti e dinsinvestimenti”.
Secondo Falotico “alla luce di un sistema competitivo che concepisce sempre più il territorio come variabile chiave nell’allocazione degli investimenti, una coerente politica di sviluppo regionale deve creare innanzitutto le condizioni migliori per favorire l’insediamento di nuove imprese, rimuovendo i fattori di svantaggio ed esaltando i fattori competitivi locali. In questo senso – aggiunge il segretario della Cisl lucana – vanno adeguatamente capitalizzate le risorse naturali, petrolio, acqua e gas in primo luogo, che fanno della Basilicata un unicum nel paese con l’obiettivo strategico di abbattere i costi dei servizi pubblici alle imprese e rendere così più appetibile il territorio a nuovi investimenti. La ripresa economica – conclude Falotico – si giocherà proprio sulla capacità di attrarre iniziative produttive ad elevata capacità tecnologica in grado di assicurare un congruo valore aggiunto e un considerevole impatto sull’occupazione di alto profilo in modo da fornire una prospettiva concreta ai tanti giovani diplomati e laureati della nostra regione”.