Lauria, il dott. Cosentino scrive al Generale Figliuolo in merito alla campagna vaccinale e all’andamento delle criticità sulle prenotazioni all’interno della piattaforma di Poste Italiane
Ill.mo Sig. Generale,
In qualità di MMG operante in Basilicata sento il dovere morale, oltre che professionale, di segnalare alcune gravi incongruenze presenti nella piattaforma vaccinale di Poste Italiane:
1) le categorie di pazienti cosiddetti fragili sono completamente squilibrate: alcune patologie sono sopravvalutate (il diabete, anche di lievissima entità, consente un facile inserimento), altre più gravi (cardiopatie e malattie dell’apparato respiratorio anche di un certo rilievo) non sono prese in considerazione.
2) l’iscrizione dei presunti caregiver è ormai un fiume in piena. Per ogni presunto fragile (vedi punto 1) giovani familiari, in piena salute e spesso nemmeno conviventi, riescono a iscriversi con estrema facilità.
In aggiunta, è fresca di giornata l’ultima trovata del Presidente della Giunta regionale che consente agli obesi, categoria certamente a rischio, di presentarsi agli hub vaccinali e ottenere la somministrazione senza prenotazione, incrementando il già inevitabile caos. A mio avviso, con questo modo di procedere non usciremo mai da questa tempesta. Se avessero tenuto una condotta del genere in UK invece di 10-20 decessi al giorno continuerebbero a contarne centinaia. Chiedo scusa se le ho rubato tempo prezioso, ma sono stanco sia come operatore sanitario che come semplice cittadino di continuare a sopportare i disagi che la pandemia ci sta infliggendo e trovo del tutto insopportabile tutto ciò che ostacola l’uscita da questa brutta, drammatica situazione.
Distinti saluti.Dr. Giacobbe Cosentino, medico di medicina generale di Lauria