Basilicata, con “Faccio Storie” torna il teatro per l’infanzia e la gioventù di #reteteatro41
Torna in Basilicata “Faccio Storie”, piccola rassegna di teatro per l’infanzia e la gioventù a cura di #reteteatro41. Un cartellone di spettacoli per i più piccoli e per le famiglie, che tra il 17 luglio e il 2 settembre toccherà in tre tappe Matera, Satriano di Lucania e Potenza. La rassegna si compone di quattro produzioni realizzate dalle compagnie teatrali lucane riunite nel network #reteteatro41: IAC Centro Art Integrate di Matera con “Bestario materano”, Compagnia Teatrale L’Albero di Melficon “Stupori | 1° Studio”, Gommalacca Teatro di Potenza con “Il diario di Sofia”, CompagniaTeatrale Petra di Satriano di Lucania con “Into the border _ #1 studio”. Prima tappa del programma sabato 17 e domenica 18 luglio a Matera, presso l’area verde del Borgo La Martella. “Faccio Storie” proseguirà il 4 e 5 agosto all’Anfiteatro Portcelle di Satriano di Lucania, per chiudersi l’1 e 2 settembre al Parco Miralles del Rione Cocuzzo a Potenza.“Oggi mio figlio ha fatto storie”. Così si usa dire in Basilicata quando una bambina un bambino faun po’ di capricci. Perché quando si è piccoli si ha sempre voglia di “fare storie”, di inventarle e di conoscerne nuove, ma anche di ribellarsi al mondo degli adulti. La rassegna “Faccio Storie” è dedicata proprio a coloro che hanno sempre in testa tante cose da raccontare o da ascoltare: storie lontane e vicine, tristi e divertenti, di meraviglia e di paura, storie fatte di parole, suoni e gesti, o storie con tutte queste cose insieme. La seconda edizione di “Faccio Storie” è un’occasione per tornare a incontrarsi, per trovarsi nelle calde serate d’estate in piazze, parchi e giardini e riprendere i racconti da dove si erano fermati, in un momento nel tempo che appare a tutti come “tanto e tanto tempo fa”. Un regalo da parte delle compagnie di #reteteatro41, già abitualmente impegnate nel lavoro con l’infanzia, che hannovoluto dedicare tempo e risorse al pubblico dei più piccoli, per ricominciare a stare insieme e fare comunità attraverso l’atto teatrale dell’ascolto.“ Into the border _ #1 studio” (17 luglio, ore 19.00) della Compagnia Teatrale Petra, co-prodotto da Basilicata 1799 – Città delle 100 Scale Festval, ideazione e regia di Antonella Iallorenzi, coreografie e interpretazione di Mariagrazia Nacci, musiche originali di Mario Pepe e Marco Ielpo, scene di La luna al guinzaglio, light designer Angelo Piccinni, è uno spettacolo per bambini e bambine dai 6 anni, in cui una soffitta buia, polverosa e piena di oggetti può trasformarsi, con l’immaginazione d iuna bambina, in qualsiasi luogo del mondo, in un alternarsi di curiosità e paura.“Bestario Materano” (17 luglio, ore 20.30) di IAC Centro Art Integrate, regia e adattamento drammaturgico di Andrea Santantonio, con Nadia Casamassima, Andrea Santantonio e Barbara Scarciolla, musiche originali di Tommaso Di Marzio, musiche eseguite dal vivo da Tommaso Di Marzio e Joseph Geoffr iau, con le illustrazioni di Giada Cipriani, è una curiosa raccolta di favole della tradizione popolare rivolte a bambini e bambine dai 6 anni, in cui gli animali protagonisti raccontano di una città di pietra e di un tempo lontano, in un’alternanza di italiano e misteriosi suoni di una lingua antca.“Stupori | 1° Studio” (18 luglio, ore 17.45) della Compagnia Teatrale L’Albero, co-prodotto da Asd Oltredanza, regia di Vania Cauzillo, coreografie di Rossella Iacovone, con la danzatrice Serena Di Lecce e la cantattrice Alessandra Maltempo, Davide Giove al flauto traverso, è un piccolo poema
lirico per bambini e bambine da 0 a 3 anni, fatto di musica, voce e gesto, per raccontare ai piccoli lo stupore della scoperta del mondo, con un repertorio che spazia dalla musica antca alle arie più famose d’opera.“ Il diario di Sofia” (18 luglio, ore 18.45) di Gommalacca Teatro, tratto da “La Nave degli Incant” d iRiccardo Spagnulo, sviluppo test e interpretazione di Carlotta Vitale, consulenza creatva di Andrea Ciommiento, spazio scenico di Mimmo Conte, si rivolge a bambini e bambine dagli 8 anni attraverso le storie e i personaggi de “La Nave degli Incant”, spettacolo a episodi che nel 2019 haattraversato la Basilicata a bordo di una nave: storie che si nascondono nelle memorie dei luoghi e delle persone, che risuonano nei quarteri e nei paesaggi dove lo spettacolo sarà ospitato. Per tutti gli spettacoli della rassegna è obbligatoria la prenotazione sul sitowww.reteteatro41.it.
Per informazioni sono disponibili il numero 392 7431124, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle13, e l’e-mail
reteteatro41@gmil.com