Taranto, serata di chiusura del progetto “Marconi, piazza Giustizia”, vincitore del bando regionale sulla Partecipazione
Sta giungendo formalmente a conclusione il progetto “Marconi, piazza Giustizia”, che ci ha visto impegnati con i nostri partner in questi mesi. Dopo la fase di formazione e quella in cui ci siamo spesi nella creazione di legami di comunità che ci ha consentito di raccogliere tante ottime idee per la rivisitazione della piazza, MERCOLEDI’ 28 LUGLIO prossimo consegneremo all’Amministrazione comunale di Taranto – che ha patrocinato moralmente il percorso – il progetto per la nuova piazza Marconi, unitamente al modello partecipativo cui si è dato vita, affinché possa costituire un precedente virtuoso dell’agire delle Pubbliche Amministrazioni sui beni comuni.
Nonostante in piazza si stiano già registrando segni tangibili di cambiamento, quello del 28 sarà il momento più importante del percorso, quello in cui l’idea di piazza disegnata sulle esigenze e i desideri di chi la abita, opportunamente guidati dalle competenze intervenute, verrà posta all’attenzione del Comune affinché possa farsi esecutore della volontà popolare. Sarà un momento importante che vogliamo celebrare con una festa di comunità che avrà luogo a partire dalle ore 18. Per questo, oltre alla consegna del progetto – che è in corso di redazione da parte di esperti urbanisti – daremo vita alla piantumazione di alcune essenze arboree con la supervisione della Soprintendenza Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo, il coordinamento della Cooperativa Ethra ed in collaborazione con l’associazione Lignum e ad uno spettacolo teatrale con l’attore professionista e amico Giorgio Consoli.
Ma sarà anche occasione per lasciare libera espressione agli abitanti ed alle loro passioni artistiche. La giornata segnerà la conclusione del progetto, ma anche un nuovo punto di partenza per la prosecuzione del lavoro fatto, che andrà avanti attraverso l’attivazione delle persone che abbiamo incrociato nel quartiere, affinché si facciano custodi e cultori della visione che abbiamo condiviso e che mira a rendere piazza Marconi un luogo migliore, a partire dalle relazioni che la stanno animando e che la animeranno.