Teatro Mercadante di Altamura: la classica reinterpretata in musica jazz e in chiave comica
Sono due gli appuntamenti di questa settimana al Teatro Mercadante di Altamura, per la Stagione 2021-2022 “Rinascimento”. Hanno in comune la reinterpretazione della musica classica in chiave jazz o in versione comica.
Info e prenotazioni: 0803101222 (solo WhatsApp) – Prenotazioni: botteghino in via dei Mille, 159.
Rassegna October Jazz
Giovedì 14 ottobre ore 21,00
Achille Succi, sax contralto / clarinetto basso e Mario Marzi, sax baritono / contralto e soprano in “BACH IN BLACK” Invenzioni, partite, suites in chiave moderna e jazz.
Se Bach fosse vissuto a metà del XX secolo e, in un fumoso locale di New York City, avesse sentito Charlie Parker e il suo sassofono, Eric Dolphy e il suo clarinetto basso, come avrebbe riscritto le sue composizioni? Il duo Marzi-Succi, proveniente da differenti ambiti ed esperienze musicali, ha cercato di rispondere a modo suo a questa domanda: nasce così il progetto “Bach in Black”, un album rigoroso ma sopra le righe, classico ma moderno, serio ma ironico, pacato ma impetuoso. Con “Bach in Black” il duo rende omaggio al primo “Jazzman” della storia, Johann Sebastian Bach, del resto le sue cadenze, la costruzione delle frasi, il ritmo delle sue composizioni hanno fatto da “trampolino” agli assoli di sax, di tromba dei funambolici musicisti di due secoli dopo … un assolo di Charlie Parker segue di fatto le stesse regole del contrappunto bachiano!
Rassegna “ComiCittà”
Domenica 17 ore 18,30
In scena la Micro band in “Classica for dummies” (musica classica per scriteriati) con Luca Domenicali, Danilo Maggio – Produzione: Terry Chegia.
Microband, con le sue irresistibili gag, le sue magiche invenzioni e una vena di comica follia che li ha fatti apprezzare dal pubblico dei teatri europei e dei più prestigiosi Festival internazionali, suoneranno “Classica for Dummies”, o meglio, per “scriteriati”, perché con loro nulla è ortodosso. Luca Domenicali e Danilo Maggio giocano con gli strumenti, li confondono, li mescolano, in un contagio sorprendente e virtuoso; eppure in tanta bizzarria e in tanta abile confusione i brani dei grandi autori acquistano nuova vita e ne escono magicamente esaltati. Questo spettacolo sarà una piacevolissima sorpresa anche per quelli che pensando che la “Classica” sia una musica noiosa e per bacchettoni scopriranno invece quanto possa essere frizzante e divertente, quasi “eversiva” nell’esilarante rilettura che ci viene offerta da questi due funamboli del pentagramma. Sono stati definiti «I Fratelli Marx della musica comica» e sono stati inseriti «nella tradizione di Stanlio e Ollio»!