Nuova linea ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella, Vera Fiorani ritorna in Basilicata per illustrare cronoprogramma e caratteristiche dell’opera
Vera Fiorani, Amministratrice Delegata di RFI, è ritornata in Basilicata, dopo il confronto dello scorso luglio a Potenza con l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Merra e rappresentanti delle istituzioni lucani. Ieri, a Matera, nella Sala Sassi della Regione Basilicata, alla presenza l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, dei dirigenti degli uffici Trasporti e Infrastrutture della Regione, Donato Arcieri e Giovanni Di Bello, il responsabile investimenti Area Sud di Rfi, Roberto Pagone e del sindaco di Matera, Domenico Bennardi. Il proficuo confronto odierno, voluto dalla Fiorani, è servito a illustrare, con il supporto degli ingegneri di Italferr, tutte le caratteristiche dell’opera, inclusa tra quelle finanziate dal PNRR e attesa da anni dal capoluogo lucano. Particolare attenzione è stata dedicata alla condivisione del cronoprogramma dell’opera e dell’iter autorizzativo, oltre che alle osservazioni da parte degli Enti e delle Amministrazioni locali, soprattutto per quanto riguarda la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), in capo al Ministero della Transizione Ecologica. Un parere atteso entro il prossimo 4 dicembre, anche se l’opera potrebbe beneficiare di tempi più celeri vista la sua natura di opera commissariata e inclusa nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Fatte salve eventuali prescrizioni della commissione VIA, una volta predisposta la delibera regionale che definisce la localizzazione del tracciato, all’inizio del prossimo anno potrà essere avviato l’iter negoziale, con il lancio del bando di gara per un appalto a lotto unico e integrato. Questa tipologia di appalto vede affidata al vincitore della gara anche la progettazione esecutiva dell’opera, comportando un ulteriore riduzione dei tempi realizzativi.
Fonte: Fsnews.it
FALSO ! Il piano nazionale di ripresa e resilienza non fa menzione della Matera Ferrandina, nè di altre opere riguardanti la città di Matera, ma cita soltanto le infrastrutture ferroviarie del potentino. Prima di dare false informazioni accertatevi !