Emergenza Covid, Puglia e Basilicata lontane dalla “zona gialla”
Continuano a salire i contagi in Italia e ci sono diverse regioni a rischio zona gialla. Dai dati emersi dal Report del Monitoraggio della Cabina di Regia (nella settimana 5-11 novembre) ci sono alcune regione, tra le quali Puglia e Basilicata, dove nonostante i numeri in aumento dei contagi – gli indicatori che determinano il passaggio da zona bianca a quella gialla, sono ben lontani dalla soglia individuata.
La Puglia infatti ha chiuso la settimana di monitoraggio con una incidenza di 40,8 casi per 100mila abitanti. Stabile sotto il 4% il tasso di occupazione in terapia intensiva, mentre quello in area medica è al 5,7%. A livello di incidenza, insieme alla Puglia, ci sono Basilicata, Sardegna e Molise con dati inferiore alla soglia dei 50 casi per 100 mila abitanti. Il passaggio alla zona gialla per ora è scongiurato.
Abbondantemente sotto la soglia critica, a livello nazionale, sia il tasso medio di occupazione dei posti letto in area medica che quello in terapia intensiva, che si attestano rispettivamente al 6,1% e al 4,4%. Desta preoccupazione la situazione del Friuli Venezia Giulia, la provincia autonoma di Bolzano, Veneto, che però mantiene percentuali basse di occupazione dei posti letto e Marche, invece, l’incidenza è arrivata a quota 88,1%.