Incendio La Martella a Matera, la giunta comunale revoca il divieto di consumo dei prodotti della zona
A quattro mesi dall’incendio della discarica de La Martella di Matera, e a seguito del divieto di consumare alimenti dei settori agricoli e caseari prodotti in quell’area, il sindaco Domenico Bennardi ha revocato quell’ordinanza, datata 4 agosto. La decisione è arrivata dopo le valutazioni dell’Azienda sanitaria materana e dell’Arpab; analisi che lo stesso Bennardi aveva immediatamente sollecitato. L’incendio destò forti preoccupazioni per le dispersioni di sostanze nocive e potenzialmente cancerogene disperse nell’aria e nei terreni limitrofi, come la diossina.
“Alla luce degli studi, è possibile escludere la contaminazione da diossine e simili sulle matrici alimentari campionate in tali aree. Le analisi chimiche sono state effettuate presso il laboratorio nazionale di riferimento per le diossine situato a Teramo, presso l’Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise. – ha detto Bennardi – Sono lieto che si possa dare finalmente risposta ai cittadini residenti e imprenditori dell’area colpita dall’incendio. Ora continueremo a vigilare sui lavori di bonifica, ma occorre fare qualcosa di più valorizzando in chiave sostenibile l’intero ambito della discarica trasformandolo in hub innovativo dell’economia circolare”.