Il Nucleo di Valutazione e verifica degli Investimenti Pubblici del Ministero della Salute esprime parere positivo per il completamento ed adeguamento del nuovo Ospedale di Lagonegro
“Con il parere favorevole espresso dal Nucleo di Valutazione e verifica degli Investimenti Pubblici del Ministero della Salute sulla proposta di Accordo di programma trasmesso dalla Regione Basilicata si può finalmente passare alla fase di progettazione esecutiva degli interventi di completamento ed adeguamento del nuovo Ospedale di Lagonegro”. Lo sostiene il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Francesco Piro circa l’importante atto della struttura del Ministro Speranza che contiene alcune prescrizioni che la Regione è chiamata ad ottemperare prima di procedere alla sottoscrizione dell’Accordo di programma.
“Il documento – aggiunge Piro – prende atto del nuovo costo complessivo dell’intervento di realizzazione del Nuovo Ospedale Unico per Acuti di Lagonegro che ammonta a euro 88.665.570,80, con la conferma del quadro finanziario: – A.P.Q. Sanità 1910112000 – quota Stato per euro 29.979.832,37; 2 t- A.P.Q. Sanità 19/0112000 – quota Regione (Mutuo contratto in data 1510512008 con la Cassa DD.PP.) per euro 1.577.749,99; FSC 2007113 settore Infrastrutture sanitarie – ‘Razionalizzazione ed efficientamento delle prestazioni sanitarie nell’area Sud della Basilicata’ per euro 45.000.000,00; FSC 2014/20 settore Infrastrutture sanitarie – ‘Razionalizzazione ed efficientamento delle prestazioni sanitarie nell’area Sud della Basilicata’ per euro 9.000.000,00; OPCM n.293 del2611012015 -Interventi di prevenzione, miglioramento e adeguamento sismico per euro 3.107 .988,44. Ora sussistono tutte le condizioni normative-procedurali e soprattutto finanziarie per accelerare il progetto che il Presidente Bardi e l’assessore Leone stanno seguendo con grande attenzione in tutte le complesse fasi con l’obiettivo di rispondere alle nuove esigenze di tutela della salute espresse dalle comunità dell’area sud della provincia di Potenza oltre che da aree limitrofe extraregionali”.