Dieci casi di pedopornografia registrati in Basilicata nel 2021
Su 5.515 casi trattati in Italia nel 2021 dal Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online, dieci di questi, con la diffusione di materiale pedopornografica, hanno riguardato la Basilicata. Il dato è stato diffuso a seguito del resoconto delle attività svolte nel 2021 dalla Polizia postale e delle Comunicazioni.
In Basilicata, negli ultimi 12 mesi, le operazioni di Polizia postale che sono state effettuate dal Compartimento di Potenza e dalla dipendente sezione di Matera, hanno potato a due arresti, a 28 denunce, con 90 siti web monitorati e 20 perquisizioni effettuate. L’attività di prevenzione ha interessato il monitoraggio di 402 siti web, 116 segnalazioni per transazioni bancarie on line, per un importo complessivo di 36.814,94 euro bloccati e di 13.503,51 euro recuperati. Le vittime di reati di competenza della Polizia postale sono state 527, le vittime di truffe on line sono state 287, per un totale di 80 casi di diffamazioni trattati e 67 furti di identità digitale.
Nel 2021 – secondo il report – si è verificato un incremento di reati sul web, quali truffe – in particolare truffe di trading online – furti di identità, e reati connessi al maggiore utilizzo del web da parte dei cittadini, con un aumento del fenomeno del “phishing” e dello “smishing”.