Bari, disposto l’incidente probatorio per verificare il contenuto di telefono e pc sequestrati al ginecologo Giovanni Miniello
Sarà un incidente probatorio a verificare il contenuto di telefono e pc sequestrati al ginecologo barese Giovanni Miniello, finito agli arresti domiciliari lo scorso 30 novembre per violenza sessuale aggravata nei confronti di due pazienti, alle quali il medico aveva proposto rapporto sessuali come cura per il papillomavirus e per prevenire il tumore all’utero. Contestualmente all’arresto, infatti, sono state eseguite perquisizioni domiciliari nell’ambito delle quali sono stati sequestrati alcuni supporti informatici che potrebbero contenere documenti utili sui contatti con le pazienti o altro materiale a supporto delle indagini, e su questo aspetto la Procura di Bari vuole effettuare ulteriori accertamenti.
Per estrarre la copia forense di quei supporti informatici la Procura aveva chiesto che venisse eseguito un accertamento irripetibile. La difesa, invece, ha chiesto e ottenuto che l’accertamento sia eseguito nella forma dell’incidente probatorio. Le parti compariranno dinanzi al gip il 14 gennaio per il conferimento dell’incarico ad un perito nominato dal Tribunale. Intanto è attesa a giorni la decisione del Tribunale della Libertà sull’appello della Procura che è tornata a chiedere il carcere nei confronti del ginecologo.