Rinviato al 12 aprile lo sciopero degli addetti alla vigilanza della Regione Basilicata indetto dalla Fisascat
La Fisascat Cisl ha posticipato al 12 aprile lo sciopero degli addetti alla sicurezza della sede della Giunta regionale previsto inizialmente per oggi. La decisione è stata assunta nella serata di ieri al termine del tavolo di confronto convocato dal neo assessore Bellettieri con azienda e sindacati. Le parti torneranno ad incontrarsi entro il 10 aprile. “Il pressing dello sciopero ha sortito il risultato che ci aspettavamo, ovvero riaprire il confronto tra le parti, come più volte auspicato dalla Fisascat, e riportare la gestione dell’appalto nel solco dell’accordo siglato il 31 luglio 2020 e del contratto collettivo nazionale”, è il commento della segretaria generale Emanuela Sardone. “Dall’incontro – continua la sindacalista – è emersa la reale volontà di addivenire ad una soluzione della vertenza. La Regione Basilicata, nella persona dell’assessore Bellettieri, nel richiedere la revoca dello sciopero, si è impegnata a verificare concretamente la disponibilità della posta finanziaria per la ricognizione dei servizi indicata nel verbale del 31 luglio 2020 e di darne riscontro nel breve termine, operando al contempo una verifica generale sull’appalto. Apertura anche da parte dell’Ati aggiudicataria che si è impegnata a riformulare in maniera conforme al contratto collettivo nazionale le proposte di variazione contrattuale sinora avanzate. Per ora lo sciopero è solo differito anche perché vogliamo capire se agli impegni questa volta seguiranno le azioni concrete. La Fisascat è sempre pronta al dialogo e a ricercare in maniera condivisa le soluzioni, a patto che queste diano concretamente risposta ai bisogni dei lavoratori e siano rispettose della loro dignità. Guai a chi millanta risoluzioni che in realtà celano compromissioni di diritti e di salario”.