Le novità dall’1 maggio sull’uso delle mascherine e del green pass
Il 31 marzo 2022 è terminato lo stato di emergenza per la pandemia da Covid – 19. Il 28 aprile il ministro della Salute ha emanato un’ordinanza che disciplina l’uso delle mascherine dal 1° maggio e fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 24 marzo 2022, e comunque non oltre il 15 giugno 2022.
MASCHERINE
In questo periodo (1° maggio / 15 giugno) resta l’obbligo delle mascherine FFP2 su aerei, navi, treni, autobus (trasporto pubblico interregionale, regionale e scolastico), ncc, per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
L’obbligo delle mascherine riguarda anche i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali.
Nelle scuole le mascherine sono comunque obbligatorie in classe fino alla fine dell’anno scolastico.
Risulta inoltre raccomandato indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso, pubblici o aperti al pubblico.
GREEN PASS
Dal 1° maggio termina l’obbligo del green pass quale requisito per poter accedere ai luoghi di lavoro. Dalla medesima data decade il green pass per: bar, ristoranti, anche al chiuso; mense e catering continuativo; spettacoli al chiuso (cinema e teatri) e eventi sportivi; studenti universitari; centri benessere; attività sportive al chiuso; spogliatoi; convegni e congressi; corsi di formazione; centri culturali, sociali e ricreativi, al chiuso; concorsi pubblici; sale gioco, sale scommesse, sale bingo, casinò; colloqui visivi in presenza coi detenuti; feste al chiuso e discoteche; mezzi di trasporto.
Fino al 31 dicembre 2022 resta invece l’obbligo di green pass per i visitatori di RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali.
VACCINO: DOVE RESTA L’OBBLIGO
Decade il 15 giugno prossimo l’obbligo vaccinale a carico dei lavoratori appartenenti alle forze dell’ordine, alle forze armate, al personale della scuola e delle università, nonché per gli over 50. Fino al 31 dicembre 2022 permane l’obbligo vaccinale, pena la sospensione dal lavoro, per gli esercenti le professioni sanitarie e i prestatori di lavoro in ospedale.
Per il completo ritorno alla normalità sono state fissate una serie di altre date. Se l’andamento della pandemia lo consentirà il 15 giugno terminerà l’obbligo vaccinale, il 30 giugno si tornerà in presenza al lavoro nel privato e dal 31 dicembre non sarà più necessario il super green pass per le visite in ospedale.
MASCHERINE
In questo periodo (1° maggio / 15 giugno) resta l’obbligo delle mascherine FFP2 su aerei, navi, treni, autobus (trasporto pubblico interregionale, regionale e scolastico), ncc, per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
L’obbligo delle mascherine riguarda anche i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali.
Nelle scuole le mascherine sono comunque obbligatorie in classe fino alla fine dell’anno scolastico.
Risulta inoltre raccomandato indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso, pubblici o aperti al pubblico.
GREEN PASS
Dal 1° maggio termina l’obbligo del green pass quale requisito per poter accedere ai luoghi di lavoro. Dalla medesima data decade il green pass per: bar, ristoranti, anche al chiuso; mense e catering continuativo; spettacoli al chiuso (cinema e teatri) e eventi sportivi; studenti universitari; centri benessere; attività sportive al chiuso; spogliatoi; convegni e congressi; corsi di formazione; centri culturali, sociali e ricreativi, al chiuso; concorsi pubblici; sale gioco, sale scommesse, sale bingo, casinò; colloqui visivi in presenza coi detenuti; feste al chiuso e discoteche; mezzi di trasporto.
Fino al 31 dicembre 2022 resta invece l’obbligo di green pass per i visitatori di RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali.
VACCINO: DOVE RESTA L’OBBLIGO
Decade il 15 giugno prossimo l’obbligo vaccinale a carico dei lavoratori appartenenti alle forze dell’ordine, alle forze armate, al personale della scuola e delle università, nonché per gli over 50. Fino al 31 dicembre 2022 permane l’obbligo vaccinale, pena la sospensione dal lavoro, per gli esercenti le professioni sanitarie e i prestatori di lavoro in ospedale.
Per il completo ritorno alla normalità sono state fissate una serie di altre date. Se l’andamento della pandemia lo consentirà il 15 giugno terminerà l’obbligo vaccinale, il 30 giugno si tornerà in presenza al lavoro nel privato e dal 31 dicembre non sarà più necessario il super green pass per le visite in ospedale.