In Puglia saltati 44mila screening per il tumore al seno a causa del Covid-19
In Puglia la riduzione degli screening per il tumore del seno è stata più alta della media italiana. Nel primo anno e mezzo della pandemia gli esami saltati, rispetto al periodo pre-Covid, sono stati 44.380, il 34% in meno, mentre la media nazionale si attesta al -28%. In tutta Italia, ammontano a oltre 816mila gli screening mammografici saltati a causa del Coronavirus, con oltre 1 milione e 93mila donne che non sono state invitate a partecipare a questi esami salvavita.
“La pandemia ha peggiorato una situazione già difficile, perchè già prima del 2020, il numero di donne che si sottoponeva regolarmente a una mammografia gratuita era troppo basso. – ha sottolineato la professoressa Adriana Bonifacino, presidente di incontradonna Onlus – Lo stesso vale per l’hpv Test e la ricerca del sangue occulto nelle feci che servono per individuare precocemente il cancro della cervice uterina e quello del colon-retto. Questo è avvenuto soprattutto in alcune Regioni che presentano da molti anni dati non incoraggianti. L’arrivo del Covid ha distolto non solo risorse, ma anche l’attenzione dei cittadini dal cancro”.