La giunta comunale di Matera dice sì all’acqua pubblica
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle politiche sociali, Antonio Giordano, dando seguito all’ordine del giorno approvato nello scorso mese di dicembre dal Consiglio comunale e trasmesso dalla presidente, Brunella Massenzio, ha approvato una delibera con la quale il Comune di Matera aderisce all’Associazione no-profit “Coordinamento nazionale – enti locali per l’acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico”.
“L’acqua – afferma l’assessore – costituisce un bene comune dell’umanità, della cui disponibilità dipende il futuro degli esseri viventi. In Italia si è attivata un’ampia azione sociale in difesa della gestione pubblica del servizio idrico che ha promosso tre referendum abrogativi in materia di gestione dei servizi idrici”.
Per l’assessore Giordano occorre costituzionalizzare il diritto all’acqua attraverso una serie di azioni fra cui il riconoscimento, all’interno dello statuto comunale, del diritto umano all’acqua e confermando il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico integrato. Inoltre, occorre rivendicare il ruolo delle amministrazioni locali nella gestione del servizio idrico integrato e sostenere la campagna a favore della ripubblicizzazione del servizio.
“In questa direzione – conclude Giordano – promuoveremo sul territorio una cultura di salvaguardia della risorsa idrica informando la cittadinanza sui vari aspetti che riguardano l’acqua, sia in termini ambientali che gestionali”.