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La Giornata mondiale del rifugiato con gli ospiti del Progetto Sai del Comune di Tito

Lunedì 20 giugno, a partire dalle ore 17:00, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato la struttura sede del Progetto Sai ( servizio di accoglienza e integrazione ) del comune di Tito, sita in via Roma n.167, sarà un campo aperto alle sfide tra squadre di giovani che si confronteranno al gioco del calcio balilla, gioco che come noto ha sempre appassionato per la sua dinamicità ed il collegamento virtuale al calcio, sport più seguito in Italia. Lo spazio di aggregazione del progetto Sai, ampio ed accogliente, sarà ancora una volta protagonista dell’integrazione possibile tra persone provenienti da diverse parti del mondo e che il destino ha voluto si incontrassero proprio a Tito, questa volta intorno al cosiddetto “calcio balilla”, insieme con i tanti giovani del territorio che ormai da tempo hanno dimostrato di voler essere comunità accogliente.
E così, in primis i ragazzi del “Forum Giovani Tito”, co-organizzatori dell’iniziativa promossa dall’equipe di lavoro della cooperativa sociale La Mimosa – soggetto gestore del progetto di accoglienza – insieme agli altri partecipanti proveranno a mantenere viva l’attenzione su questa
particolare giornata, “Giornata Mondiale del Rifugiato ”, che oggi più che mai porta tutti noi a riflettere su quale futuro vogliamo e come possiamo provare a costruirlo. “ Molto è cambiato in questi cinque anni di gestione del progetto Sai nella comunità di Tito – afferma il presidente della cooperativa sociale La Mimosa Francesco Ritrovato – osserviamo una sensibilità ed interesse da parte di molti giovani, solitamente afferenti alle associazioni con le quali il progetto collabora, che si è consolidata ed ha un grande valenza anche con riguardo agli esiti dei programmi individualizzati dei beneficiari, che avvertono questa vicinanza ”. La serata sarà allietata anche da un Aperitivo Sociale, gestito dai giovani del Forum insieme ai beneficiari del progetto Sai.

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