Vertenza DEMA Brindisi, la situazione è diventata insostenibile
Questa mattina a Brindisi le organizzazioni sindacali di FIM – FIOM – FISMIC – UGL – COBAS hanno incontrato gli organi di stampa, dopo l’ennesimo rinvio operato dalla DEMA Spa al confronto favorito dal Prefetto di Brindisi. L’azienda, dopo aver rinviato una prima riunione prevista per il 6 giugno scorso, indicando contestualmente quale date utili il 12 o 13 luglio 2022, ha pretestuosamente rifiutato la partecipazione all’aggiornamento convocato da Sua Eccellenza il Prefetto.
I sindacati confermano lo stato di agitazione,
In concomitanza dell’incontro al Mise del prossimo 14, i sindacati hanno organizzato a Brindisi un corteo con partenza alle ore 9,30 dal Comune fino a raggiungere la Prefettura.
Quanto dichiarato in merito alla mancanza delle competenze arretrate non corrisponde al vero, poiché il bonifico effettuato nella giornata odierna copre la mensilità di maggio 2022 e di fatto, dallo scorso 10 luglio, la società è già morosa per la mensilità di giugno.
Continuiamo a non riporre fiducia verso un’azienda che periodicamente indica date di pagamento delle retribuzioni e puntualmente le disattende.
Alla luce di quanto sopra nei prossimi giorni intraprenderemo, di comune accordo con le maestranze, tutte le azioni che riterremo opportune e necessarie a coinvolgere le istituzioni locali e nazionali ad ogni livello per garantire una solida continuità occupazionale.
