Venerdì il Comune di Tito intitolerà la villa comunale a Sodegerio da Tito, podestà di Trento nel XIII secolo
Recuperare la memoria e valorizzare illustri personaggi titesi del passato, spesso sconosciuti alla propria comunità. È questo l’intendimento che ha mosso la Giunta Comunale di Tito il 24 settembre 2021 quando, con apposita delibera, ha approvato di denominare la villa comunale
antistante il Convento Sant’Antonio da Padova “Villa Sodegerio da Tito”.
Decisione presa, appunto, per recuperare e valorizzare la figura di Sodegerio, funzionario di origine titese, che agì politicamente nel Principato vescovile di Trento tra il dicembre del 1238 e il maggio del 1255 su mandato degli imperatori Federico II di Svevia e Corrado IV Hohenstaufen. A fare luce sulla storia di Sodegerio è stato in particolar modo lo storico e medievalista austriaco Josef Riedmann, il quale riconobbe in Sodegerio non un tiranno, ma un funzionario che cercò di governare Trento con la collaborazione di tutte le forze dell’episcopato. A Sodegerio da Tito è attribuito l’avvio dei lavori per la realizzazione del Castello del Buonconsiglio di Trento. Così, venerdì 29 luglio, si terranno le celebrazioni di rito per l’intitolazione della villa comunale a Sodegerio da Tito con diversi appuntamenti.
A partire da un dibattito sulla figura dello stesso Sodegerio che si svolgerà a partire dalle 18:30, nei locali della biblioteca comunale “L. Ostuni”, al quale interverranno il sindaco di Tito Graziano Scavone, il parroco di Tito Don Lino Moscarelli, l’assessore allo sport di Trento Salvatore Panetta e la direttrice della Scuola di Specializzazione Beni Archeologici dell’Unibas prof.ssa Francesca Sogliani.
A seguire, intorno alle 19:30, sarà scoperta la targa di intitolazione della villa comunale a Sodegerio da Tito. La serata proseguirà con il concerto musicale “Libertà con le ali sulla A” nel chiostro del Convento Sant’Antonio da Padova con inizio alle 20.30