Drastico calo del 15% della raccolta delle zucche ‘made in Italy’ nella settimana di Halloween
Il clima del 2022 con quasi 9 eventi estremi al giorno fra nubifragi e ondate di calore, grandinate e siccità, ha tagliato in media del 15% la raccolta delle zucche Made in Italy che per varietà, qualità e versatilità sono tra le migliori al mondo. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia, in occasione del “Zucca day” organizzato nei mercati di Campagna Amica a Brindisi in Viale Appia e a Lecce in Via 95° Regimento Fanteria.
“L’Agenzia delle Entrate ha dato il via libera all’Iva ridotta al 4% per le zucche di Halloween, ma solo per quelle che si possono utilizzare in cucina da mangiare oltre che per intagliare le classiche facce da paura della notte delle streghe. – afferma Coldiretti Puglia – Invece, alle zucche ornamentali non commestibili o addirittura tossiche viene applicata l’aliquota ordinaria del 22%. Nella settimana di Halloween abbiamo registrato una corsa frenetica per acquistare l’ortaggio più grande del mondo con il prezzo medio al dettaglio sul territorio nazionale che quest’anno in media va da 1,5 a 2 euro al chilo. A ridurre la disponibilità di prodotto tricolore nel 2022 sono state le anomalie climatiche – rileva la Coldiretti – una situazione climatica che ha pesato sullo sviluppo delle piantine e la formazione del frutto, pur se la qualità è fortunatamente salva.