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Matera e la zona Paip, programmi attuali e prospettive future

Nell’ hotel San Domenico di Matera si è svolto il meeting  “Matera e il Paip, uno sviluppo ancora possibile? che ha coinvolto amministratori, imprenditori e professionisti della Città dei Sassi. 

Il titolo del volume dedicato alle zone industriali Paip 1 e 2 di Matera ha ispirato questa importante tavola rotonda per pianificare adeguate strategie e programmi futuri per il rilancio della Zona Paip.

L’incontro è stato coordinato da Giampiero De Meo, coordinatore scientifico dell’associazione Zona Franca Matera e d Leo Montemurro, presidente di Cna Basilicata e coautore del Libro “Matera e il Paip: uno sviluppo ancora possibile?”

All’ evento  sono intervenuti Franceschino Santantonio, uno dei “pionieri” dell’imprenditoria materana che si è insediato negli anni Ottanta nel Paip, l’amministratore di Openet Technologies, Vito Gaudiano, l’ex consigliere e assessore regionale Enzo Acito, l’assessore comunale all’ambiente  Giuseppe Digilio, la consigliera comunale Cinzia Scarciolla, il consigliere comunale Pasquale Doria, l’ex assessore comunale ai Sassi di Matera, Enzo Menzella, l’ex sindaco di Matera, Salvatore Adduce, il consigliere comunale Francesco Salvatore,il consigliere comunale Gianfranco Losignore,  il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Pino Sicolo e Antonio Gemma, presidente dell’ordine dei dottori commercialisti e esperti contabili della provincia di Matera. 

Leo Montemurro (presidente Cna Basilicata): “Il meeting è stato programmato  per focalizzare l’attenzione e discutere insieme dell’attuale situazione in cui versano le due Zone Paip, motori dell’economia cittadina, ma soprattutto delle prospettive future anche con particolare riferimento all’attuale pandemia energetica. L’idea è quella di far diventare le due zone Paip hub energetici della città di Matera, attraverso la formula della comunità energetica, di pianificare attentamente le funzioni e delle destinazioni d’uso delle due aree industriali. E’ stato deciso di portare all’attenzione del governo regionale di Basilicata,  l’importanza che assumono oggi le zone Paip nel contesto produttivo regionale. Ricordiamo nelle zone due Paip operano circa 300 aziende con 5000 occupati tra diretti e indiretti e con un volume d’affari delle aziende pari a circa 1 miliardo di euro. E’ necessario pertanto un cospicuo sostegno regionale per mettere in campo un’azione di rigenerazione urbana dei due Paip e di adeguamento delle criticità oggi registrate”.

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