Al via da oggi il 29°Rally Città di Casarano.
Il 29°Rally Città di Casarano entra nella fase clou del programma. La gara salentina, organizzata dalla Scuderia Casarano Rally Team in collaborazione con l’Automobile Club Lecce, che apre come consuetudine il calendario della Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona, si svolgerà nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 aprile nei dintorni della cittadina che da il nome alla manifestazione e nell’area del Capo di Leuca. Il primo giorno si aprirà con l’espletamento delle verifiche sportive e tecniche in programma quasi simultaneamente tra le ore 8 e le 12.30, rispettivamente presso la Concessionaria Salentauto di via Corsica a Casarano e presso il Rally Village allestito presso il Quartiere Fieristico di Miggiano, sede quest’ultima che farà da polo logistico della manifestazione ospitando il parco assistenza, i riordinamenti della domenica, direzione gara, centro classifiche e sala stampa.
Alle 9.30 e per i successivi 180 minuti il test con le auto da competizione previsto lungo i 2,5 km del tratto iniziale della prova di Miggiano, passaggi importanti per la scelta definitiva delle regolazioni delle vetture e delle strategie di gara. Alle 16.01 la partenza dal palco allestito in Piazza San Domenico a Casarano, mentre alle 17.05 si darà il via alla gara con la disputa della prova speciale di Cardigliano di 7,2 km che darà le prime indicazioni di classifica con cui si andrà al riposo a partire dalle ore 17.50, orario di ingresso nel riordinamento di Piazza San Domenico a Casarano e da cui si uscirà l’indomani alle ore 7 per affrontare i tre passaggi su Miggiano di 8,8 km (previsti alle ore 8.29, 12.17 e 16.05) e gli altrettanti su Torre Vado di 9,3 km (in programma alle ore 9.38, 13.26 e 17.14). Il traguardo finale è fissato alle 18.10 in piazza San Domenico a Casarano con premiazione sulla pedana d’arrivo. In totale la gara misura 296,36 km 61,5 dei quali coprono la lunghezza dei sette tratti cronometrati.
Si avvicina dunque l’attesa più calda dell’evento che ha fatto registrare 59 adesioni tra le quali brilla quella del campione bresciano Luca Pedersoli in coppia con Corrado Bonato in gara su una Citroen Ds3 WRC, che ha scelto l’appuntamento casaranese per preparare al meglio il suo rientro nel Campionato Italiano Rally Asfalto previsto a partire dalla seconda gara, il Rally del Salento (che ha vinto nel 2021), in programma tra circa un mese sulle strade della stessa provincia. Il suo palmares conta numerosissime vittorie e titoli tra cui anche due Campionati Italiani WRC, vecchia denominazione dell’attuale CIR Asfalto, anche se la stagione passata è stata piuttosto avara di soddisfazioni. Ovvio che i favori del pronostico sono tutti per lui, anche se la sua vettura pur essendo ancora performante risulta meno temibile per le nuove R5/Rally2 in circolazione. Da qui un possibile spiraglio per il nutrito gruppo di agguerriti rivali alla guida proprio di queste tipologie di
vetture, pronti a contendergli il successo. Tra questi Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani vincitori assoluti delle ultime tre edizioni della Coppa di Zona e secondi in gara lo scorso anno che esordiranno alla guida della Volkswagen Polo Gti, Giuseppe Bergantino e Mirko di Vincenzo, campioni d’area nel 2016 e nel 2018, che tenteranno il bis in gara dopo la perentoria vittoria di dodici mesi fa, Gianluca D’Alto e Mirko Liburdi, campioni di zona nel 2019, vincitori della gara l’anno prima e sfortunati protagonisti lo scorso anno con una doppia foratura che gli ha estromessi dalla lotta di vertice, tutti su Skoda Fabia, come anche Fernando e Giulia Primiceri con il pilota casaranese secondo nel 2013 e nel 2018 e Guglielmo De Nuzzo e Gabriele Passaseo vincitori della gara nel 2021. Vettura inedita invece, la Hyundai i20, per un altro attesissimo protagonista della gara Francesco Rizzello che in coppia con Fernando Sorano, cercherà di impreziosire ulteriormente il suo curriculum puntando all’ottavo successo in gara. La spettacolare lotta che si preannuncia tra i nomi di vertice non mancherà di attizzare la grinta degli outsider alla guida di altre Skoda Fabia, ognuno con il suo carico di ambizioni, tra cui Maurizio Di Gesù quarto in gara lo scorso anno e detentore sin dal 2021 del titolo Over 55 nel CRZ e degli esordienti nella categoria ossia gli ultimi due campioni di zona per la classe S1600 Massimo De Rosa, in coppia con Salvatore Invidia e del giovane Matteo Carra nono assoluto lo scorso anno con alle note Lorenzo
Mezzina. A recitare un ruolo da protagonista ci proverà anche Riccardo Di Iuorio che in coppia con Cristian Quarta cercherà, forte anche del positivo risultato colto lo scorso anno, di dimenticare l’infelice esordio sulla Citroen C3 avvenuto un mese fa al Rally Team 971. Completano il quadro delle quattro ruote motrici di vertice Samuele Nota e Federico Germani su Skoda Fabia, Mauro Santantonio e Cosimo Cataldi su Peugeot 208 T16 e la Mitsubishi Lancer Evo 9 di classe R4 di Antonio Forte e Pasquale Fiorito.
Nelle altre classi da seguire il confronto in S1600 tra le Renault Clio di Marco De Mitri vice campione Interregionale e detentore del titolo di zona per la classe RS16 e Marco dell’Elce, in R3 sempre su Clio tra Santo Siciliano e il rientrante Oscar Sorci campione di zona nel 2013.
Interessante anche la lotta tra le Peugeot 208 di classe Rally4 che vede al via tra gli altri Antonio Trotta e Antonio Faiulo rispettivamente decimo e dodicesimo lo scorso anno, Mattia Mele, Dennis Stracqualursi e Fernando De Rosa. Tra le Rally4/R2 invece spiccano i nomi di Paolo Garzia, Antonio Dino Palma e Graziano Totisco su Peugeot 208 Vti e di Massimiliano Laudati su Renault Twingo Rs. Tra le altre due Ruote Motrici su Renault Clio Williams di classe A7 da segnalare la presenza di Fortunato di Fonzo vincitore negli ultimi due anni della Coppa di Zona di categoria e in N3 sempre su Clio, di Michele Serafini, Patrizio Forte e Andrea Pisacane campione Interregionale in carica
Confronti degni di nota anche quelli in Rally5 tra le Clio di Vito Licchelli e Francesco Brogna, in A6 tra la Opel Corsa del due volte campione di zona di categoria Luca Finguerra e la Citroen C2 Vts di Gianfranco Manco, in A5 tra le Peugeot 106 di Daniele Pelagalli e Liberato Ballarino e in N2 tra le Peugeot 106 di Gaetano Manco e di Donato Vitali e la Citroen C2 Vts di Stefano Gravante. Tra le Racing Start Plus sovralimentate confronto tra la BMW Mini Cooper 1.6 di Armando Caruso e l’Abarth 500 1.4 di Nunzio Fanelli mentre tra le aspirate di classe 1.6 lotta aperta tutta di marca Citroen tra Daniele Ferilli, Simone Faiulo e Antonio Passaseo. Infine tra le altre Racing Start da seguire Gabriele Bruno, detentore del titolo di zona in RSTB 14 su Fiat Grande Punto e il quintetto della RS16 che vede opposta la Citroen Saxo di Luca Sarcinella, alle vetture simili dei giovanissimi Davide Varrazza, Emanuele Sarcinella e Mirko Antonazzo e alla Suzuki Swift di Rocco Negro