Confermate anche per il 2023 le 5 Bandiere Blu in Basilicata
Per il 2023, la Basilicata ha confermato cinque Bandiere Blu, il riconoscimento assegnato dalla ong internazionale per l’educazione alla sostenibilità Fee (Foundation for Environmental Education), con sede in Danimarca, a località marine e lacustri sulla base della pulizia delle acque, la gestione dei rifiuti, le aree verdi e le piste ciclabili, i servizi sulle spiagge e nel comune, le strutture alberghiere.
In particolare, le Bandiere Blu lucane riguardano i comuni di Maratea (Potenza) sul Tirreno, e Bernalda, Nova Siri, Pisticci e Policoro (Matera) sullo Jonio.
Tra i 17 nuovi ingressi di quest’anno, spiccano la Calabria e la Puglia. In Calabria, Catanzaro e Rocca Imperiale hanno ottenuto per la prima volta l’ambito riconoscimento. La Puglia, invece, ha visto quattro nuovi Comuni riconosciuti: Gallipoli, Isole Tremiti, Leporano e Vieste, portando il totale dei riconoscimenti in regione a 22. Il Leccese si conferma la provincia con maggiori riconoscimenti: oltre Gallipoli ci sono anche i i comuni di Melendugno, Castro, Salve, Ugento e Nardò. Segue poi quella di Foggia con cinque (insieme alle due citate Vieste e Tremiti, anche Rodi Garganico, Peschici e Zapponeta). Quattro quelle per la provincia di Taranto (Castellaneta, Maruggio, Ginosa e proprio Leporano) e tre nel Brindisino (Fasano, Ostuni e Carovigno). Due Bandiere Blu a testa, infine, per le province di Bari (Polignano a Mare e Monopoli) e Barletta-Andria-Trani (Margherita di Savoia e Bisceglie).
Il riconoscimento Bandiera Blu premia l’impegno delle località nella creazione di un ambiente di qualità per residenti e turisti. Con un numero crescente di premiati, l’Italia continua a dimostrare il suo impegno per la sostenibilità e la cura dell’ambiente.