Il Parco Lama Santa Croce, a Bisceglie, inserito fra le aree di interesse naturalistico
“Inserito il Parco Lama Santa Croce, in territorio di Bisceglie, fra le aree di interesse naturalistico, grazie a un disegno di legge che ho proposto e che ieri è stato approvato dal consiglio regionale. Adesso si potrà dare avvio all’iter istitutivo del parco regionale. Prosegue senza sosta l’impegno del mio assessorato per valorizzare e tutelare i gioielli naturalistici del territorio”. Lo annuncia con soddisfazione Anna Grazia Maraschio, assessora all’ambiente della Regione Puglia.
Ieri in consiglio è stato dunque approvato all’unanimità il disegno di legge di integrazione all’elenco delle aree naturali protette. Il testo normativo integra l’elenco generale per provincia e schede identificative, con l’inserimento, fra le aree di interesse naturalistico, ambientale e paesaggistico, dell’area del Parco naturale regionale Lama Santa Croce, il cui territorio è ricompreso all’interno del Comune di Bisceglie, nella provincia di Barletta, Andria, Trani. Le motivazioni del riconoscimento assumibili anche ai fini dell’istituzione del Parco naturale regionale, e quindi della necessità di porre sotto tutela questa parte del territorio pugliese, risiedono nella presenza in quest’area di una fitta e stratificata concentrazione di valori naturalistici, ambientali, paesaggistici, antropologici, archeologici e storico naturali.
“Un’area di 985 ettari di unica bellezza paesaggistica – prosegue Maraschio – tra le più interessanti tra quelle presenti in terra di Bari e che offre anche caratteristiche uniche sotto il profilo naturalistico ed archeologico. Il paesaggio, infatti, si presenta ancora completamente selvaggio, con vegetazione spontanea di fichi d’india, macchia mediterranea, in un habitat complessivo ancora praticamente integro. All’interno di questo ecosistema sono presenti resti archeologici di grandissimo valore con le Grotte di Santa Croce, luogo di frequentazione preistorica di eccezionale interesse, ed i vicini dolmen”.