Fondo di rotazione per i Consorzi di Bonifica commissariati, disponibili 5 milioni di euro per la progettazione tecnica degli interventi
E’ stata approvata dalla Giunta della Regione Puglia l’istituzione del fondo di rotazione destinato all’anticipazione delle spese di progettazione tecnica per interventi nel settore dell’irrigazione e della bonifica. Si tratta di un provvedimento strategico che consentirà ai consorzi di bonifica commissariati della Regione Puglia di poter progettare e portare a realizzazione una serie di opere infrastrutturali fondamentali per ripristinare le reti di distribuzione dell’acqua nelle aree rurali pugliesi.
“I Consorzi di Bonifica Commissariati hanno necessità di partecipare a bandi nazionali e comunitari per poter procedere all’ammodernamento delle infrastrutture – ricorda l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – e devono realizzare progetti esecutivi, che dovranno puntare alla riduzione delle perdite di acqua da destinare all’irrigazione dei nostri campi. Con questi 5 milioni di euro per l’annualità 2023, i quattro Consorzi Commissariati (Terre d’Apulia, Stornara e Tara, Ugento Li Foggi e Arneo) potranno affidare a servizi di ingegneria e architettura le progettazioni degli interventi, che hanno un elevato grado di complessità, e potranno così iniziare opere di bonifica ed efficientamento delle reti. È un impegno di sostegno vicendevole che si attua con l’istituzione del Fondo di rotazione, con l’obiettivo di un risanamento reale delle reti idriche a servizio dell’agricoltura pugliese”.
Il Fondo di rotazione punta pertanto a sostenere i Consorzi di Bonifica Commissariati della Regione Puglia nella realizzazione di interventi (opere e/o infrastrutture) a valere su fondi europei, statali e regionali attraverso la concessione di un contributo in conto anticipazione, che dovrà essere poi rimborsato con una tempistica già definita a seconda della tipologia di fondi che i consorzi utilizzeranno per la realizzazione delle opere. Il Fondo di rotazione è a valere sulle economie di spesa di somme rivenienti dall’attuazione dei progetti di riallocazione delle risorse liberate POR Puglia 2000/2006 ed è stato istituito con apposita variazione di bilancio di previsione 2023 e pluriennale 2023-2025 mediante l’applicazione dell’Avanzo di amministrazione ai sensi dell’Articolo 42, comma 8, del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.