Il presidente dell’Ordine dei medici e chirurghi della provincia di Potenza lancia l’allarme sulla carenza di medici in regione
La Basilicata è poco attrattiva per i giovani medici. A lanciare l’allarme è Rocco Paternò, presidente dell’Ordine dei medici e chirurghi della provincia di Potenza. “La carenza di medici è un problema che denunciamo da anni, ma senza soluzione. Corriamo il forte rischio che con questo andazzo i camici bianchi in Basilicata diventeranno sempre più delle mosche bianche. – ha detto Paternò – Tutti lo sanno, lo diciamo da anni, i giovani laureati non rientrano, perchè si laureano fuori e restano nelle regioni dove si sono laureati. Questo vuoi per condizioni migliori della regione, vuoi per quello che offrono le strutture. È poco attrattiva la Basilicata rispetto ad altre regione.
Lo scorso anno è stato bandito il concorso per il corso triennale per i medici di medicina generale e su 25 posti si sono presentati 20 concorrenti, con 10 richieste accettate. “Ci sono paesi lucani che non hanno guardia medica e altri che l’hanno il sabato e la domenica. – continua Paternò – Ci sono paesi che non hanno il medico di medicina generale per cui i cittadini sono costretti a spostarsi . È una situazione drammatica. Anche il 118 ha pochi medici e poco personale. Il problema è questo. I concorsi si fanno anche, ma i medici delle regioni vicine che si presentano stanno sei mesi a e poi vanno via”.