Scatta l’operazione ‘Mare sicuro’
Con l’inizio dell’estate, ha avuto inizio anche quest’anno l’operazione ‘Mare sicuro’, che ha lo scopo – spiega il Direttore marittimo della Puglia e della Basilicata jonica, contrammiraglio Salvatore Giuffrè – “di prevenire il verificarsi di incidenti in acqua nei periodi di maggiore affluenza e di promuovere comportamenti ecologicamente corretti”. Vasta la tipologia degli interventi: dal bagnante che si sente male, al gommone che rimane senza carburante, agli acquascooter che navigano in acque e in orari non consentiti.
“La nostra zona di competenza parte da Foce Ofanto a Vignanotica. Abbiamo riscontrato diverse violazioni amministrative, ma i rischi per la balneazione aumentano sulle spiagge libere. Su queste spiagge mancano i servizi essenziali per l’assistenza ai bagnati. Abbiamo segnalato al Comune di Manfredonia che deve esserci almeno una postazione di salvamento sulla spiaggia vicino al Castello, ma non è stato attivata considerata la problematica delle risorse economiche” – ha affermato il capitano Antonio Zanghi, durante la conferenza stampa di oggi a Manfredonia (FG) – Inoltre, si riscontrano diversi divieti di balneazione nel tratto di costa libera dopo il nascente porto turistico. Facciamo un appello ai genitori affinché possano sorvegliare i propri ragazzi. Il mare è da rispettare per quello che è, quindi anche una zona di pericolo. Quando è agitato e sventola la bandiera rossa dobbiamo evitare di uscire in mare con canotti e non permettere che i bambini si avventurino soli, per non rischiare che le correnti li trascini al largo”. Il 1530, numero ‘blu’ della Guardia Costiera è attivo per le emergenze in mare, mentre si riconferma anche quest’anno, di concerto al network RTL 102.5, la trasmissione radiofonica denominata “radio guardia costiera RTL 102.5”,