In aumento la concentrazione dell’alga tossica nel Barese rispetto alle prime due settimane di agosto

Nell’ultimo scampolo d’estate l’alga tossica torna a occupare le coste pugliesi in concentrazioni maggiori rispetto a quelle registrate nelle prime due settimane di agosto. L’ultimo report diffuso dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale, infatti, ha registrato la concentrazione in 12 punti dell’alga tossica. Spicca il bollino rosso lungo le coste baresi, in particolare nella zona di San Giorgio dove la concentrazione è di 125mila cellule al litro, il primo parametro di allerta è fissato a 10mila unità. Un peggioramento repentino, se si considera che nelle prime due settimane di agosto la concentrazione era di 2mila unità.
Presenza abbondante, invece, nella zona di Santo Spirito e Mola. Paramenti della fascia “discreta” invece a Molfetta e Giovinazzo. Ed infine presenza scarsa a Bisceglie, Monopoli, Torre Canne, San Cataldo e Porto Badisco.
Il contatto con l’alga tossica potrebbe provocare irritazioni, dermatiti, congiuntiviti e talvolta anche febbre.