Prosegue in Basilicata, il programma politico di “Più libera, più forte”, la prima festa regionale di Azione Basilicata

Prosegue in Basilicata , il programma politico di “Più libera, più forte”, la prima festa regionale di Azione Basilicata.  Dopo la prima tappa, a Matera, con la presenza del portavoce nazionale del partito, Mariastella Gelmini.  A Lauria(Pz), il 23 settembre, ore 18, nella villa Comunale, interverranno il segretario nazionale di Azione, Carlo Calenda  ed il capogruppo alla Camera dei deputati, Matteo Richetti. A Potenza , 30 settembre, h.18, nell’ Auditorium del Seminario Minore toccherà alla presidente nazionale di Azione, Mara Carfagna, concludere i lavori. Tre i temi principali di discussione proposti da Azione Basilicata: il programma di governo per la Basilicata, la centralità del Mezzogiorno, le sfide della nuova Europa. “Grande soddisfazione per il successo della prima tappa di “Più libera, più forte”, la festa regionale di Azione Basilicata che si è svolta sabato 16 a Matera, alla presenza della portavoce nazionale di Azione, la senatrice Mariastella Gelmini”. Così dichiara Uccio Di Lena, commissario cittadino di Azione Matera, che aggiunge: “Questa prima giornata è stata caratterizzata da visite in città e presso importanti realtà innovative del tessuto imprenditoriale cittadino, nonché da profonde riflessioni sul passato, presente e futuro di Matera e della regione Basilicata. Il filo conduttore che ha guidato i nostri lavori è stato il senso di comunità, partecipazione e programmazione, muovendo le nostre analisi dal grande successo di Matera Basilicata 2019 che i nostri cittadini considerano ancora un modello consolidato virtuoso e che deve ispirarci per le prossime sfide elettorali”. “Azione Basilicata si conferma essere un partito in crescita e molto attrattivo”, ha dichiarato il segretario regionale Donato Pessolano, che ha aggiunto: “Questa nostra prima festa regionale, con la presenza dei nostri leader nazionali, è la conferma della qualità della proposta politica messa in campo in questi anni e della centralità che il partito regionale ha all’interno della nostra organizzazione nazionale.