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ZES Puglia – Basilicata, la nota congiunta di Dipino e Giordano (Ugl)

“A conclusione della giornata di studio odierna, indetta ad un anno dall’avvio della ZES Ionica interregionale Puglia-Basilicata, si ringrazia il Commissario Straordinario, la Dott.ssa Floriana Gallucci, per l’invito a questo importante tavolo di confronto ed approfondimento su quanto sia stato svolto in un periodo che, seppur breve, ha registrato numerosi risultati positivi in tutta l’area ZES, rivolgendo un plauso al commissario ed a tutta la struttura dello ZES”. È’ quanto dichiarano congiuntamente i Segretari dell’Ugl Metalmeccanici di Taranto e dell’UTL di Matera, Alessandro Dipino e da Pino Giordano, i quali hanno preso parte all’incontro nella città dei Due Mari.

Per la Ugl, “non è tempo di fare processi alle intenzioni e demagogia relativamente all’ipotesi di un’unica area ZES ma – dichiarano Dipino e Giordano – serve ancora più unità di intenti e di vedute che permettano ad entrambi i territori di continuare nello sviluppo e attrazione di investitori convinti a conferire sul territorio del sud. La strada, in quest’anno, è stata tracciata in maniera impeccabile – affermano i sindacalisti – quindi, va solo seguita la rotta, senza creare inutili divisioni, ponendo al centro lo sviluppo sostenibile e creando i presupposti ideali affinché, l’offerta e la domanda di lavoro si incontrino, attraverso una rimodulazione di piani formativi che accrescano le competenze per affrontare un nuovo iter nel mondo del lavoro. È quanto mai necessario che istituzioni ed imprese siano vicine ed operino in sintonia ed in maniera sinergica per affrontare questa sfida: così facendo, i risultati non potranno che giungere inevitabilmente, creando ricchezza per un territorio oramai troppo dimenticato. Confidiamo vivamente – concludono i Segretari Ugl Taranto e Matera, Dipino e Giordano – che ciò accada e l’impegno del commissario Gallucci venga riconosciuto e possa proseguire quanto già avviato la quale, a parere dell’Ugl, tanto ha fatto e lavorando bene affinché la Zes potesse veramente concretizzarsi”.

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