Ex Ilva, Toma (Confindustria Taranto) chiede alla premier Meloni un intervento diretto
L’ex Ilva di Taranto è nuovamente nel mirino della crisi. Salvatore Toma, Presidente di Confindustria Taranto, ha chiesto un intervento urgente del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sulla questione.
“La situazione è ormai assimilabile ad una “bomba sociale” in procinto di esplodere. Urgono provvedimenti immediati che tengano conto dei diritti dei dipendenti e dei fornitori, senza perdere di vista i progetti di rilancio dello stabilimento in chiave ecologica”, ha detto Toma. Pasquale Di Napoli e Michele De Pace, rispettivamente presidenti delle sezioni Metalmeccanica e Materiali da Costruzione di Confindustria Taranto, si uniscono all’appello di Toma. Di Napoli sottolinea l’incertezza che grava sulle imprese fornitrici e subfornitrici, le quali soffrono per i ritardi nei pagamenti da parte delle Acciaierie. De Pace, rappresentando le PMI, richiama l’attenzione sul pericolo di un collasso sistemico che coinvolgerebbe l’intera città di Taranto e la sua provincia, oltre a un’ampia filiera di attività trasversali a livello nazionale.
Gli imprenditori locali invitano la Premier Meloni a intervenire direttamente e a visitare Taranto per un confronto con Confindustria e altri attori territoriali, prima che la situazione degeneri irrimediabilmente.
