Puglia, promulgate nuove leggi regionali
Nella giornata odierna, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha promulgato le Leggi Regionali n. 29, 30 e 31 del 2023 e ha emanato il Regolamento Regionale n. 12 del 2023. I quattro provvedimenti sono stati trasmessi al BURP per la pubblicazione.
La Legge Regionale n. 29/2023 riguarda il riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi delle Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi (art. 73, comma 1, lettere a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126).
La Legge Regionale n. 30/2023 istituisce una Commissione consiliare speciale di studio per il monitoraggio, indirizzo e controllo sulle politiche regionali in materia di captazione, adduzione, tutela e gestione delle risorse idriche e dei reflui in Puglia. La Commissione, composta da 11 consiglieri regionali al fine di rispettare per quanto possibile la proporzione dei gruppi consiliari, si insedierà entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore della legge e avrà durata di 12 mesi. Il suo funzionamento non comporterà nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale. Per l’espletamento delle sue funzioni, la Commissione potrà acquisire tutti gli atti deliberativi e preparatori che saranno ritenuti opportuni, senza che possa essere opposto il segreto d’ufficio; avrà inoltre la facoltà di richiedere l’intervento del presidente della Giunta regionale, degli assessori competenti e dei relativi uffici, nonché degli amministratori, dei direttori generali e dei dirigenti dell’Autorità idrica pugliese, di Acquedotto Pugliese s.p.a., dei Consorzi di bonifica, dell’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, dell’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia e delle Università. Al termine dei lavori, la Commissione redigerà e approverà una relazione finale da trasmettere al Consiglio regionale.
La Legge Regionale n. 31/2023 istituisce la fondazione di partecipazione denominata “Fondazione Secondo Federico” con lo scopo di promuovere e valorizzare il patrimonio storico, architettonico, artistico e culturale legato alla figura di Federico II nella provincia di Foggia e nel resto della Puglia. La Fondazione, con sede a Foggia, persegue in particolare le attività di ricerca, formazione e promozione dei luoghi, dei manufatti storici, delle rappresentazioni, delle opere e del pensiero legati alla presenza di Federico II in tutto il territorio regionale, rinnovando l’offerta culturale collegata alla matrice federiciana in chiave di distretto culturale. La “Fondazione Secondo Federico” non ha scopo di lucro e non può distribuire utili. La Regione Puglia concorre alla costituzione del suo fondo di dotazione con un finanziamento di 250 mila euro per l’esercizio finanziario 2023 e al suo fondo di gestione con un importo pari a 250 mila euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2024 e 2025.
Da ultimo, il Regolamento Regionale n. 12/2023 contiene la disciplina per il riconoscimento da parte della Regione Puglia delle spese di gestione sostenute dai Consorzi di bonifica attuatori di interventi sugli impianti pubblici di bonifica e irrigazione previsti dalla Legge Regionale n. 4 del 2012. Per gli interventi finanziati dalla Regione Puglia con risorse proprie, si prevede che la misura delle spese generali da riconoscere eventualmente ai Consorzi, ove prevista nel quadro economico dell’opera, sia stabilita fino a un massimo del 12% dell’importo lordo dei lavori a base d’asta.
