Il commento dell’eurodeputata Gemma sulla firma tra governo e Regione Basilicata dell’Accordo quadro sui fondi di coesione
“La Basilicata continua a crescere e ad avviarsi verso una fase di grandi investimenti, realizzazione di opere e prospettive di crescita e sviluppo mai visti nel passato. La visita di ieri del presidente Giorgia Meloni a Potenza e la firma tra governo e Regione dell’Accordo quadro sui fondi di coesione rappresentano un ulteriore e grande passo avanti e un segno tangibile dell’attenzione che il governo riserva alla Basilicata. Saranno disponibili circa un miliardo di euro per consolidare asset di sviluppo indispensabili e si faranno interventi per l’ambiente, il dissesto idrogeologico, l’acqua e la cultura. Dopo decenni di politiche fallimentari del centrosinistra basate sull’assistenzialismo e sull’incapacità di gestire le risorse europee la Basilicata cambia rotta”. Così in una nota l’eurodeputata del Sud di Fratelli d’Italia Chiara Gemma.
“Il governo nazionale, il lavoro attento e scrupoloso del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto e la giunta regionale della Basilicata, con gli assessori di Fratelli d’Italia Cosimo Latronico e Alessandro Galella, – continua Gemma – stanno dimostrando e hanno dimostrato che ci sono le condizioni per dare ai lucani una prospettiva e un forte impulso per uscire dalle difficoltà del passato e guardare al futuro. La Basilicata di oggi deve sentirsi orgogliosa di quello che sta facendo e lo ha dimostrato bene ieri quando ha accolto e ascoltato il presidente del Consiglio Meloni a Potenza. Il disegno chiaro e ricco che ha presentato ieri la presidente Meloni – argomenta l’eurodeputata – ha dimostrato che c’è una visione a largo e lungo respiro che parte dalla Basilicata e investe tutto il Sud.
Le parole della premier sono state inequivocabili: i fondi di sviluppo e coesione devono servire a eliminare i divari tra i diversi territori e far sì che tutti i cittadini abbiano gli stessi diritti, ciò, in molti casi, non avveniva perchè le risorse non si spendevano o si spendevano con enormi ritardi. Quindi, il governo ha deciso di agire e tramite il ministro Fitto ha lavorato con tutti i presidenti di Regione per fare una mappatura e avviare il confronto sulla nuova programmazione al fine di spendere tutte le risorse e spenderle nel migliore dei modi.
Poi, è nato il decreto Sud che ha istituito gli accordi di coesione per inserire le risorse nel contesto di un’unica strategia tra le Regioni e il governo. Oltre a questo, è stato rimodulato il Pnrr e introdotto il meccanismo per cui le opere che non vengono realizzate si possono definanziare per spostare le risorse su altri progetti. Insomma, – conclude l’eurodeputata di Fratelli d’Italia Gemma – la Basilicata e il Sud hanno finalmente un progetto politico lucido, preciso, innovativo e avvincente che mette fine a decenni di abbandono, errori e mancanza di visione”.