La consigliera lucana di parità, Pipponzi, chiede parità di genere in vista delle elezioni amministrative di giugno
Ivana Enrica Pipponzi, Consigliera regionale lucana di Parità, ha indirizzato una lettera aperta ai candidati e alle candidate in vista delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, chiedendo misure concrete a sostegno della parità di genere e delle pari opportunità. Questa la missiva integrale
“Vi siete messi in gioco nelle prossime elezioni comunali, per dare il vostro contributo nell’amministrazione della cosa pubblica. Nella sfida importante che attende, vi chiedo di avere a cuore i temi della parità di genere e delle pari opportunità, argomenti che non riguardano solo le donne, ma l’intera società. Nel Rapporto sulla convalida delle dimissioni delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri e nel rapporto “Le Equilibriste, la maternità in Italia nel 2024” di Save The Children, una lavoratrice su cinque lascia il mercato del lavoro dopo essere diventata madre, a causa delle difficoltà nel conciliare famiglia e lavoro e dell’accesso limitato ai servizi educativi per la prima infanzia. L’inclusione delle donne nel mondo del lavoro favorisce l’equità sociale, lo sviluppo economico e contribuisce alla formazione del PIL. Invito, quindi, i candidati a sostenere le mamme lavoratrici, proponendo nei loro programmi l’apertura di asili nido e l’implementazione di altre misure di welfare e attivare i sportelli informativi per diffondere la conoscenza dei diritti delle donne e delle famiglie, al fine di favorire l’inclusione e le pari opportunità e contrastare le discriminazioni sul lavoro”.
