Puglia Easy to Reach, totale apertura a nuove proposte da parte dei territori che ancora non si sono espressi
“Il progetto Puglia Easy to Reach non lascerà fuori nessun territorio provinciale pugliese”. La rassicurazione arriva dagli assessori ai Trasporti e al Turismo della Regione Puglia, i quali anzi danno piena disponibilità a riaprire il confronto con gli enti provinciali, che non hanno ancora inviato proposte progettuali sui collegamenti da finanziare con il suddetto progetto.
Nell’ultima seduta, la Giunta ha approvato il trasferimento di un milione di euro, iscritto nel bilancio regionale per il progetto Puglia Easy to Reach, alle Province di Foggia, Bat, Brindisi e Lecce, che hanno presentato nei tempi richiesti dagli uffici le loro proposte di nuovi collegamenti automobilistici tra gli aeroporti pugliesi e le principali mete turistiche del territorio per il periodo estivo.
“Vista l’imminente stagione estiva e considerando che già da marzo sono stati avviati i confronti con le Province per raccogliere le loro proposte progettuali, fase che ha raccolto, ancora alla data odierna, ufficialmente solo quattro progetti, si è deciso di consentire a quelle province già disponibili, di partire con le loro attività, portando la delibera in Giunta per procedere all’attivazione dei collegamenti – spiegano gli assessori -. E proprio con l’intento di non ‘dimenticare’ alcun territorio, è stato specificato nella stessa delibera di riservare un eventuale e successivo provvedimento per lo stanziamento di ulteriori risorse, qualora pervengano istanze dalle due Province che, all’attualità, non hanno ancora manifestato la propria partecipazione.”
Puglia Easy To Reach, del resto, nasce dalla sinergia tra gli Assessorati al Turismo e alla Mobilità, con il preciso intento di favorire i collegamenti verso siti turisticamente attrattivi a beneficio di tutte le destinazioni pugliesi, così recependo le indicazioni del Piano strategico del Turismo. Esso eredita quanto già sperimentato con Gargano Easy to Reach e lo estende all’intera regione, al fine di promuovere turisticamente tutta la Puglia, rendendo meglio raggiungibili tutti gli aeroporti pugliesi. Proprio per rendere più incisive le ricadute economiche del progetto sui territori, gli assessori sono disponibili a un nuovo confronto, anche con le associazioni di categoria dei territori non aderenti per valutarne le richieste. Ma soprattutto gli assessori invitano gli enti provinciali che non hanno ancora avanzato le loro proposte a recuperare il tempo perduto e l’iniziale inerzia, così da poter attivare già in questa stagione estiva nuovi collegamenti automobilistici afferenti il TPL tra aeroporti e luoghi a principale vocazione turistico/culturale.