Governo impugna la legge regionale di Puglia sull’obbligo di comunicazione del vaccino contro il papilloma virus
Il governo impugnerà la legge regionale pugliese che obbliga parte della popolazione a comunicare l’avvenuta vaccinazione contro il papilloma virus. A comunicarlo, attraverso un post sui suoi canali social, è il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, chiarendo che la norma in questione è la legge numero 22, che impone ai pugliesi fra 11 e 25 anni di effettuare la comunicazione obbligatoria.
Il passaggio contestato è quello che subordina l’iscrizione ai diversi percorsi di studio alla presentazione di una documentazione che certifichi l’avvenuta vaccinazione o il rifiuto alla somministrazione del vaccino. Stando all’esecutivo, questa documentazione violerebbe il diritto alla riservatezza.