In Fiera del Levante a Bari la quarta tappa dell’Italian Innovation Roadshow di InnovUp
Il prossimo 30 luglio, dalle ore 17.45, la Fiera del Levante a Bari ospiterà la quarta tappa dell’Italian Innovation Roadshow di InnovUp, l’Associazione no profit e super-partes che rappresenta e unisce la filiera dell’innovazione italiana, con il patrocinio della Regione Puglia, da anni attiva nel settore dello spazio.
L’Italian Innovation Roadshow di InnovUp, nato in collaborazione con Open Italy, il programma di co-innovazione di ELIS Innovation Hub e Premio 2031, è volto a diffondere la cultura dell’Open Innovation sul territorio italiano e sensibilizzare le comunità locali sulle tematiche dell’innovazione imprenditoriale. Proprio la Regione Puglia, nel contesto italiano, sta conquistando un posto sempre più rilevante all’interno del settore grazie alla forza del suo strutturato ecosistema dell’innovazione.
Dopo un’introduzione a cura di Giorgio Ciron, direttore di InnovUp, e i saluti istituzionali con Alessandro Delli Noci, assessore Sviluppo economico della Regione Puglia, e Cristina Angelillo, presidente di InnovUp, si alterneranno sul palco Incubatori, startup e key player del settore attraverso due tavole rotonde, animate da Abilitatori, Centri di Innovazione e aziende operanti nel settore spacetech, oltre a un keynote speech tenuto da Augusto Cramarossa, responsabile Unità Coordinamento Area Strategica e Space Economy – ASI. Infine, le conclusioni a cura di Gianna Elisa Berlingerio, direttora del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia.
“La quarta tappa del nostro Roadshow, realizzata in partnership con The Qube, SprintX e Digital Tech Lecce, tratterà una tematica che sta raccogliendo sempre più interesse nell’ambito dell’innovazione. Nel 2022, il comparto dello spacetech ha raggiunto in Italia un valore di 852 milioni di euro. Le startup italiane del settore hanno raccolto 92 milioni di euro dal 2016, e l’Italia risulta essere il quarto Paese in Europa per numero di startup. Ma possiamo fare di più.” Dichiara Cristina Angelillo, Presidente di InnovUp.
“Notiamo importanti novità nel settore. Pensiamo, ad esempio, al fatto che nel 2023 lo spacetech è stato il verticale con il più alto ammontare raccolto e ha registrato il round di valore più alto dell’anno, o all’ l’inclusione del comparto tra gli ambiti e le tecnologie più strategiche per il nostro Paese da parte di CPD Venture Capital e l’approvazione della prima legge italiana sullo spazio, nel mese di giugno. L’Italia, poi, prevede di investire circa 7,3 miliardi di euro per i programmi spaziali fino al 2026, segnale che l’industria spaziale nel nostro Paese vedrà una crescita significativa” aggiunge Giorgio Ciron, Direttore di InnovUp.
“La Regione Puglia è considerata nell’ultimo Rapporto Svimez la regione più dinamica del Paese. È dunque evidente che tutto il lavoro svolto in sinergia con Università, centri di ricerca, distretti tecnologici stia dando i suoi frutti. ll settore dell’aerospazio è un settore nel quale la Puglia ha ripreso a crescere dopo gli anni della crisi mettendo a segno una performance che continua ad aumentare anche nel primo trimestre del 2024 del 6,6%. In questo campo aumenta il numero di startup e pmi innovative e si rafforza il legame con i grandi player nazionali anche grazie alla programmazione regionale che, ai fini dei finanziamenti, richiede alle grandi imprese un coinvolgimento delle piccole realtà del territorio. Innovare è la parola chiave di questa nuova programmazione come dimostra anche la Legge sull’Open Innovation che ci auguriamo di approvare già nel prossimo Consiglio regionale” ha dichiarato Alessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Puglia.
