Puglia, riaperto l’Avviso per la realizzazione di percorsi formativi per l’acquisizione di competenze digitali
“Abbiamo riaperto i termini dell’Avviso pubblico n. 2/2023, che consente la realizzazione di corsi di formazione per l’acquisizione, l’aggiornamento e la riqualificazione delle competenze digitali, destinato ai beneficiari del Programma per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL)”, fa sapere l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo.
“Abbiamo avuto – spiega l’assessore – una fortissima domanda di questi corsi da parte della platea di GOL, a seguito della presa in carico e della procedura di assessment da parte dei nostri centri per l’impiego. Come noto, i bandi del programma GOL si rivolgono a persone in condizioni di fragilità occupazionale e che, grazie a queste misure, sviluppano opportunità di reinserimento lavorativo, formazione e riqualificazione”.
“Nello specifico – continua Leo – l’Avviso per la realizzazione di corsi di formazione per l’acquisizione di competenze digitali è parte del cosiddetto Percorso 1 di GOL, che si rivolge ai soggetti più vicini al mercato del lavoro e prevede l’accesso a servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro, oltre a interventi di carattere formativo, connessi appunto alla transizione verde e digitale, di durata non inferiore alle 40 ore”.
“L’obiettivo del bando – ha concluso l’assessore – è quello di ridurre il mismatch di competenze che caratterizza l’attuale mercato del lavoro, soprattutto in ambito digitale, anche in relazione alla necessità di supportare i processi di transizione digitale in atto, garantendo il miglioramento dei livelli di occupabilità dei beneficiari del programma e l’innalzamento dei livelli di tutela dei lavoratori. Per questa finestra di riapertura dell’Avviso n. 2/2023 abbiamo impegnato risorse pari a circa 6 milioni di euro. Gli enti di formazione, precedentemente accreditati al programma GOL ed interessati alla misura, hanno tempo fino al 30 settembre 2025 per candidarsi alla procedura a sportello”.