CronacaPrimo_PianoPuglia

Delegazione di “Genitori Tarantini” partecipa al consiglio comunale a Taranto

In merito al monumento per le giovani vittime dell’inquinamento industriale, inviammo una pec al sindaco di Taranto, a dicembre dell’anno scorso, senza ottenere, come già in passato per tutte le nostre altre pec, alcuna risposta.
Nei primi mesi di quest’anno, in un incontro informale e casuale, parlammo del monumento all’assessore alla cultura, Angelica Lussoso, che da subito si dichiarò disponibile a intraprendere il percorso istituzionale per arrivare a un risultato positivo riguardo i permessi per lo spazio comunale da assegnare all’opera artistica, salvo poi negarsi in seguito.
Così, considerando non più percorribili quelle strade, ci siamo rivolti a un consigliere comunale dell’opposizione per chiedere consigli su come procedere per strade alternative. Il consigliere ci ha promesso che avrebbe presentato una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale.
Così è stato.
Nel pomeriggio di oggi, a partire dalle ore 14,30, ci sarà una seduta del consiglio comunale di Taranto dedicata a otto mozioni da votare, compresa quella per il monumento dedicato alle giovani vittime dell’inquinamento industriale.
Una delegazione dell’associazione Genitori tarantini sarà presente per assistere alla votazione.
Invitiamo chi volesse farlo a raggiungerci a Palazzo di Città.
In ogni caso, vi informeremo sul risultato della votazione, elencando favorevoli, contrari e anche chi, pur di non esprimersi, uscirà dall’aula, magari con l’intento di far mancare il numero legale.
Siamo tarantini, abituati a tutto, anche ad azioni indegne di amministratori.
Informeremo anche chi, da tutta l’Italia, attende di vedere realizzata e installata l’opera del maestro Carmelo Conte, della quale pubblichiamo qui sotto uno dei tanti bozzetti da lui elaborati, non sicuramente quello definitivo, che serve a mostrare la maestosità del monumento.
Come aderenti all’associazione Genitori tarantini, abituati alle battaglie civili, intraprenderemo altre strade qualora dal consiglio comunale di oggi dovessimo ricevere una vergognosa risposta negativa.
Ricordiamo, infine, che il monumento sarà dedicato alle giovani vittime dell’inquinamento in tutto il mondo, compresi i giovani dipendenti di quelle industrie morti a causa di emissioni venefiche, e che trova nella città di Taranto la giusta collocazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *