La Società nazionale di salvamento ha condotto uno studio pionieristico sull’indice di sicurezza della balneazione del litorale tirrenico lucano
La Società nazionale di salvamento, in collaborazione con il Gruppo di idraulica marittima dell’Università della Basilicata, ha condotto uno studio pionieristico sull’indice di sicurezza della balneazione del litorale tirrenico lucano, con particolare attenzione alla fascia costiera di Maratea tra Fiumicello e Castrocucco, al confine con la Calabria. L’analisi, effettuata nell’ambito di una tesi di laurea in ingegneria, ha utilizzato la norma UNI 11745/2019 per valutare la sicurezza nelle aree di balneazione e identificare le fonti di rischio per i bagnanti.
L’intera costa di Maratea è caratterizzata da costoni rocciosi inframmezzati da cale e spiagge, con 19 aree di balneazione individuate dal Portale Acque. Per ognuna di queste lo studio ha raccolto dati identificativi, fonti di rischio, misure di sicurezza e osservazioni, intervistando i titolari degli stabilimenti balneari e conducendo indagini sul campo.
L’intera costa di Maratea è caratterizzata da costoni rocciosi inframmezzati da cale e spiagge, con 19 aree di balneazione individuate dal Portale Acque. Per ognuna di queste lo studio ha raccolto dati identificativi, fonti di rischio, misure di sicurezza e osservazioni, intervistando i titolari degli stabilimenti balneari e conducendo indagini sul campo.
Le conclusioni dello studio saranno presentate in un evento apposito a Maratea il 27 settembre 2024 ore 17.00 Sala Grande di Villa Tarantini in presenza di rappresentanti istituzionali, universitari, dell’ordine dei geologi e del mondo imprenditoriale locale. L’incontro sarà aperto dal Sindaco di Maratea, Cesare Albanese a cui seguiranno i saluti del Presidente Ordine dei Geologi, Leonardo Disummo dal Presidente LNI sez. Maratea, Antonio De Luca. Seguiranno gli interventi del direttore sanitario della Società Nazionale di Salvamento, Riccardo Ristori dal Prorettore dell’Università di Basilicata, Michele Greco dal dirigente dell’ARPAB, Achille Palma dal Presidente del GAL – La Cittadella del Sapere , Franco Muscolino e di Francesco Francesco Arbia, CAR-STN Protezione Civile Nazionale. I lavori saranno conclusi dall’Assessore Ambiente e alla transizione energetica, Laura Mongiello .
Uno degli aspetti innovativi dello studio, intitolato “La valutazione dell’indice di sicurezza alla balneazione del litorale tirrenico lucano”, è la valutazione oggettiva dell’indice di sicurezza effettuato considerando il fattore di rischio indotto dal dissesto idrogeologico, un elemento fondamentale per la sicurezza dei bagnanti.Risulta importante sottolineare che all’interno di ogni area di balneazione è possibile trovare uno o più stabilimenti balneari, oltre alla presenza obbligatoria di spiagge a libero accesso e di aree private che consentono l’accesso al pubblico per il noleggio delle attrezzature; pertanto i dati si riferiscono alla somma di tutte le misure presenti tra il punto di inizio e fine dell’area di balneazione.