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Presentato il servizio ristorazione per i tirocinanti di Medicina e Professioni sanitarie presso il DEA del “Vito Fazzi” di Lecce

Sarà attivo da metà gennaio il servizio ristorazione per gli studenti dei Corsi di Laurea in Medicina e Professioni Sanitarie che svolgono il tirocinio presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. La convenzione è stata redatta da ASL Lecce con Adisu Puglia – sede di Lecce. Il percorso di integrazione tra Università del Salento e Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce prosegue con il raggiungimento di questo importante obiettivo per gli studenti. Alla presentazione, tenutasi oggi presso la Sala Conferenze al secondo piano del DEA Vito Fazzi, oltre all’assessore all’Istruzione, Diritto allo studio, Formazione e Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo, il direttore generale di Asl Lecce, Stefano Rossi, il presidente di ADISU Puglia, Alessandro Cataldo,  il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice.

“Oggi abbiamo raggiunto un risultato importante nell’ambito del nostro piano per il Diritto allo Studio. Abbiamo voluto dare ai ragazzi e alle ragazze che svolgono il praticantato presso il Vito Fazzi di Lecce, di poter avere – come tutti i loro colleghi – un servizio mensa che gli permetta di svolgere le attività di formazione e studio serenamente. Il Diritto allo Studio è anche questo: quel contributo al benessere degli studenti. Voglio ringraziare quanti hanno contribuito alla realizzazione di questo servizio che è un passo in più dopo la nascita della Facoltà di Medicina nel Salento”, queste le parole dell’assessore Leo a cui si legano i ringraziamenti condivisi per gli obiettivi raggiunti, da parte del Direttore Generale dell’ASL Lecce: “‘Attraverso una triangolazione negoziale complessa ma proficua siamo riusciti a realizzare il servizio mensa per gli studenti di Medicina e Professioni sanitarie, qui nel loro luogo di studio. I pasti verranno erogati dalla nuova Ditta appaltatrice incaricata per i pasti ai nostri pazienti. Siamo così riusciti a garantire il diritto allo studio e il diritto al lavoro, perché abbiamo gestito un delicato cambio appalto, in una sinergia tra Asl, Adisu e Assessorato all’istruzione con cui abbiamo prodotto un risultato importante” ha dichiarato il Direttore generale di Asl Lecce Stefano Rossi. 

Parla della necessità di condivisione invece il Magnifico Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice: “Oggi rappresenta un altro momento importante nella costruzione di un grande polo ospedaliero universitario. Lo è perché non soltanto adesso siamo nelle condizioni di offrire ulteriori servizi ai nostri studenti e alle nostre studentesse, grazie alla collaborazione tra ASL, ADISU e Università del Salento, ma credo che la cosa più importante sia creare uno spazio di convivialità. La mensa diventa un luogo di condivisione, dove crescere insieme, ecco perché è un momento importante per una università che da sempre vuole creare comunità e coesione. Tutti elementi che contribuiscono alla realizzazione della nostra strategia.” “Abbiamo voluto dare agli studenti la possibilità di studiare serenamente senza preoccuparsi di doversi spostare per pranzare. – Queste le parole del presidente Cataldo- che aggiunge: Oggi abbiamo contribuito in modo importante al nostro progetto di Puglia Regione Universitaria”.

 

Sono 100 i posti mensa messi a disposizione al primo piano del Dea Fazzi e che saranno attivi da metà gennaio. L’accesso è garantito anche agli studenti di Medicina iscritti ad altre università italiane, agli studenti stranieri in Italia beneficiari di progetti comunitari di mobilità internazionale, al personale docente e non docente dell’Università del Salento.

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