Protezione civile di Viggiano, il sindaco Amedeo Cicala replica alle dichiarazioni della segreteria regionale della Cgil ed al comitato civico di volontari
Il Sindaco di Viggiano Amedeo Cicala replica alle dichiarazioni della segreteria regionale della Cgil ed al comitato civico di volontari della Protezione civile di Viggiano in merito alla delibera di revoca dell’uso sia dell’ex Liceo Classico sia dell’annesso laboratorio a sede dell’ ass. volontaria gruppo lucano di Protezione Civile. Il primo cittadino di Viggiano precisa che la delibera di revoca dell’uso sia dell’ex Liceo Classico sia dell’annesso laboratorio si sostanzia su due verbali fatti dai competenti uffici. Il primo denuncia come l’area dell’eliporto fosse stata trasforamata in discarica e il secondo , più serio, circa l’uso improprio delle utenze di elettricità e di gas , in locali che da almeno tre anni risultavano non operativi. Qui non ci sono prove ma ci sono voci circa l’uso privato delle utenze di luce e gas. Eventi che sfiorano profili di illegalità che si sarebbero verificati e che sarebbero in fase di accertamento. Un situazione degenerata prosegue Cicala, per una lite pendente fra il presidente in carica dell’Associazione , l’avv.Martoccia e l’ex presidente del gruppo , Giuseppe Priore, il quale ha ostacolato l’ingresso nei locali del presidente in carica, sostituendo le chiavi dell’immobile. Cicala ribadisce Cicala che “non è intenzione della sua Amministrazione negare una sede idonea alla Protezione civile non appena la situazione si sarà chiarita. Insomma , secondo questa versione, ci sarebbe da concludere che siamo solo in presenza di una brutta storia tra persone che si sono avvicendate in maniera conflittuale”.
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